6 Nazioni 2023 – All’alba della quinta e ultima giornata del Sei Nazioni, tutte le nazioni vorranno concludere la loro competizione in bellezza. Se la Francia spera ancora di vincere il titolo, l’Irlanda ha la possibilità di entrare nella storia vincendo l’ultima partita. Ecco le varie questioni della giornata passata.
Con le finali del Sei Nazioni che incombono, gli ultimi tre incontri dell’ultima giornata consentiranno agli avversari di concludere la competizione con stile. Con le sei nazioni che hanno motivo di difendersi, l’ultima giornata si preannuncia entusiasmante, con sfide a tutti i livelli.
XV du Clover si sta rapidamente avvicinando a un traguardo che attendeva dal 2018: vincere il Campionato Sei Nazioni. Ma oltre ad essere nella migliore posizione possibile per alzare il trofeo, l’Irlanda sta facendo la sua parte. Dopo quattro partite, altrettante vittorie e tre bonus offensivi, non è riuscito a segnare la quarta meta della Scozia. Un totale di diciannove punti su venti possibili marcature in vista. Se i partner di Johnny Sexton vincono segnando quattro o più tentativi, riceveranno 27 punti (il Grande Slam guadagna automaticamente altri tre punti), e questa sarà una prestazione senza precedenti.
Dall’introduzione della vittoria da quattro punti e dei bonus nella competizione, nessuna squadra ha segnato più di 26 punti. L’Irlanda era già nel 2018. Modo per inviare un segnale forte a pochi mesi dalla Coppa del Mondo.
Al termine dell’incontro contro il Galles, la Francia potrebbe essere in testa alla concorrenza e assistere a una debolezza senza precedenti nella selezione del tricolore dalla fusione dell’Italia. Sfortunatamente, però, il destino della 15esima Francia non era nelle sue mani prima dell’ultima gara. Mentre i partner di Thibaud Flament dovrebbero inevitabilmente vincere contro il gallese, con la ricompensa e il maggior distacco possibile, attenderanno il risultato in particolare all’Aviva Stadium.
Di conseguenza si può scrivere una pagina importante nella storia della scelta del tricolore se sabato tutti i pianeti sono allineati. Lo staff di Fabien Galthe può mettere a segno una doppietta senza precedenti visto che il torneo è andato a sei nazioni, diventando il primo al mondo. Un modo perfetto per iniziare quest’anno 2023, che potrebbe incoronare gli azzurri per la prima volta nella loro storia.
Gli uomini di Gregor Townsend dovrebbero riorganizzarsi dopo la sconfitta contro l’Irlanda. Per un’ora di gioco, XV du Chardon è stato alla pari con il miglior paese del mondo e sperava di arrivare all’ultima giornata con lo stesso numero di punti di Francia e Irlanda. Se il titolo vola via, la Scozia potrebbe sempre concludere con una nota positiva e sopravvivere ai rivali accogliendo l’Italia. In caso di successo, i partner di Finn Russell potrebbero finire terzi nel Sei Nazioni. Dal 2018 è atteso un podio, che dovrebbe concretizzare il rinnovo scozzese.
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Inghilterra per onore
Rugby France deve correre dietro al “miglior nemico” per 80 minuti. Messi a terra con un’umiliante vittoria sul Twickenham Park, i francesi dovranno sperare che l’orgoglio inglese gli faccia crescere le ali. In Irlanda, l’Inghilterra non ha molto da giocarsi, con il quarto posto in dubbio. Ma dopo questa debacle, la reazione di XV de la Rose e Steve Borthwick sarà prevedibile. Dopo due anni consecutivi con un record negativo in campionato, un terzo sembrerebbe un vero fallimento e un’ulteriore prova che il rugby inglese non sta andando nella giusta direzione.
“Dove i francesi un tempo disprezzavano gli inglesi, oggi li compatiscono.” Dopo l’umiliazione, i media inglesi hanno rilasciato i solfati. Croccante. \ud83c \udf7f
Rassegna stampa inglese ud83d udc47https://t.co/qiSbcT1BlD– RUGBYRAMA (@RugbyramaFR) 12 marzo 2023
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Wells per confermare
Warren Gatland ha salvato la sua rimonta con il suo successo allo Stadio Olimpico. Tuttavia, la situazione è ancora preoccupante per la XV du Leek, che ha perso completamente la concorrenza per il secondo anno consecutivo. Ma questa vittoria potrebbe essere il punto di partenza per l’ascesa del potere per raggiungere il suo apice in Francia in sei mesi. Un paese che il gallese visiterà questo fine settimana, per sfidare i campioni in carica. Una buona prestazione può consentire loro di continuare sulla strada giusta, ma un nuovo percorso può capovolgere nuovamente il discorso in federazione nazionale.
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Evita l’Italia con il cucchiaio di legno
Stesso discorso, ancora e ancora, per Azzurra. Ha lasciato l’Italia per finire di nuovo con il cucchiaio di legno. Quel triste bonus, che gli italiani sono riusciti a evitare l’anno scorso, sembra inevitabile quest’anno. Tuttavia, il gioco presentato dagli uomini di Kieran Crawley è stato divertente a tratti, ma gli errori del giovane non sono perdonabili a questo livello.
Devono finire ultimi nella competizione per l’ottavo anno consecutivo, con 41 sconfitte nelle ultime 42 partite. Un dato duro visto che quest’anno i soci di Paolo Garbisi non sono andati così lontano.