di Scrittura rugbistica
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Il punto piccolo è ciò che si è rotto venerdì 3 febbraio 2023 Francia U20 da’Italia U20 (27-28) a Treviso. La vittoria del Tricolores non è entrata in gioco, ma è comunque significativa per il girone appena iniziato Campionato 6 Nazioni senza mantenere molti dei suoi dirigenti con il XV di Francia o con i loro club (Bielle-Biarrey, Jauneau, Gailleton).
L’Italia, autrice di 5 Prove, ha sfiorato il traguardo, non avendo mai battuto nella sua storia la controparte francese. Ecco le lezioni daNotizie sul rugby da questo incontro.
Cosa ci è piaciuto
- Francia Solidarietà dalle 13 alle 15
Abbiamo dovuto mostrare solidarietà e serrare i ranghi quando la Francia ha subito una debolezza digitale dopo i cartellini gialli di Matisse Castro Ferreira (48).H) e Lenny Nucci (49H). I Blues avevano concesso solo tre punti durante il periodo. Uno dei punti di svolta dell’incontro.
- Triangolo posteriore della Francia U20
Se non avevano grosse palle da mangiare, ci sembrava che il pericolo fosse ovunque con il triangolo posteriore tricolore. Maël Mustin Ha segnato una meta su una delle sue uniche palle (28H). Théo Attissogbe ha tenuto perfettamente il campo italiano, soprattutto nel primo periodo quando ha sfondato la retroguardia oltralpe a ogni suo calcio. Enzo Benmegal ha svolto perfettamente i suoi doveri difensivi, ma non è stato particolarmente eccezionale in fase offensiva.
Come la colonna di sinistra Marcos Francesco Gallorini, gli attaccanti italiani furono uccisi dai francesi. Sia in una lotta serrata ma anche nelle giocate di tutti i giorni dove gli azzurri hanno spesso arretrato la difesa azzurra.
- panchina in Francia
Mentre l’Italia avrebbe potuto stabilire il proprio dominio durante la partita, i francesi hanno fatto molto bene. Hooker Thomas Lacombe ha portato la calma in difesa e Axel Despres ha dato aria con il suo buon movimento.
Cosa ci ha sconvolto
- L’inizio della partita di mirtilli
L’inizio della partita francese è stato vicino al disastro. Dopo 5 minuti di gioco non sapevamo se il giovane francese fosse ancora a Capbreton con la squadra di Fabien Galthe o in panchina. Una cosa è certa, non erano al loro gioco. Prima prova italiana (7H, Berlese) un tale vantaggio. La palla ha colpito il palo dopo un rigore sbagliato, ei francesi sono stati completamente amorfi in ricezione e poi hanno concesso un tentativo potente, prima di entrare finalmente in partita.
Hugo Barrow ha perso questo incontro. Punindo 3 volte nel settore della mischia chiusa, la colonna di Pao ha faticato in questo settore e non sembra in grado di competere con il suo omologo di fronte a Gallorini. Alla fine è stato sostituito il 27H Verbale di Louis Penverne che non ha trovato soluzione nella lite.
- Indisciplina francese
I francesi furono puniti, molto puniti! Se questa disciplina non viene pagata spesso (vedi altrove), è un sintomo di un branco ampiamente dominante e talvolta problematico nel gioco.
Non sono sicuro che i marcatori italiani abbiano passato la serata migliore della loro vita. Undici punti rimasti in mezzo! Se il primo fallimento si trasforma infine in un tentativo, è difficile trovare un premio di consolazione per le quattro trasformazioni fallite. I Transalpins avrebbero potuto facilmente vincere senza questa spietata mancanza di competenza nel tiro al bersaglio.
Francois Mallison
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