Primo ingresso: giovedì 23 settembre 2021, 07:52
Sembra che sia il presidente francese Emmanuel Macron che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden avessero intenzione di ritrovarsi durante una conversazione telefonica tra loro, appena sette giorni dopo la “crisi sottomarina” e l’accordo strategico AUKUS tra Stati Uniti, Gran Bretagna e Australia.
I presidenti di Francia e Stati Uniti hanno convenuto che “colloqui aperti” tra alleati aiuterebbero a evitare i problemi posti dalla decisione della scorsa settimana di fornire all’Australia sottomarini nucleari di fabbricazione statunitense.
La presidenza francese ha affermato che Emmanuel Macron e Joe Biden hanno anche concordato di avviare un processo di “migliore consultazione” per formulare termini “che garantiscano fiducia”. Secondo l’Eliseo, gli Stati Uniti hanno riconosciuto la necessità di un’Europa più forte nel campo della difesa, nell’ambito del loro contributo alla NATO.
Il ritorno dell’ambasciatore francese negli Stati Uniti
La prossima settimana tornerà a Washington l’ambasciatore francese convocato da Macron in occasione della crisi dei sottomarini. Biden ha convenuto che se si fossero tenute consultazioni con la Francia prima dell’annuncio di questo accordo di cooperazione tripartita per la difesa con Australia e Gran Bretagna, la crisi diplomatica avrebbe potuto essere evitata, secondo l’Eliseo.
È stato riferito che la Francia la scorsa settimana ha ritirato i suoi ambasciatori dagli Stati Uniti e dall’Australia per consultazioni, in segno di insoddisfazione dopo che Canberra ha annullato un contratto per la fornitura di sottomarini francesi del valore di 54 miliardi di euro.
Nella loro conversazione telefonica di oggi, i due leader hanno anche deciso di incontrarsi in Europa a ottobre. Biden dovrebbe partecipare al vertice del G20 a Roma il 30-31 ottobre, e poi alla conferenza COP-26 a Glasgow all’inizio di novembre. Fino ad allora, inizieranno un “intenso processo di consultazioni finalizzato all’attuazione delle condizioni che garantiscono la fiducia”.
Gli Stati Uniti si sono inoltre impegnati a intensificare il proprio sostegno alle missioni antiterrorismo europee nel Sahel.
Ultimo aggiornamento: giovedì 23 settembre 2021, 08:24