Alla vigilia di Natale e per il centenario di Buccellati (in realtà era il 2019 ma il Covid costringe l’uscita è stata posticipata) esce questo bellissimo libro riccamente illustrato, nascosto in una custodia di lusso, che ripercorre questa saga familiare di quattro generazioni. Per l’occasione il collezione “Ombelicali” ispirata alle collane storiche della maison.
Dalla sua creazione a Milano nel 1919 da Mario Buccellati, un apprendista gioielliere, la casa di gioielli italiana ha sviluppato e perfezionato le sue tecniche orafe combinando l’artigianato tradizionale e la creatività moderna.
Questo libro (purtroppo disponibile solo in inglese) ripercorre i momenti più significativi di questa casa di gioielleria e oreficeria, e in particolare le affinità culturali e amichevoli del fondatore Mario Buccellati. “La nostra storia inizia a Milano a cavallo del secolo. A quel tempo c’era molta creatività, futurismo, innovazione. C’erano importanti architetti, decoratori… Mio nonno si ispirò al Rinascimento, al Barocco, all’architettura e persino alla musica… Aprì nel 1919 un negozio situato vicino alla Scala e lì iniziò a incontrare artisti e cantanti così come i poeta Gabriele d’Annunzio che divenne suo grande amico. Con lui ebbe un rapporto molto importante: lo presentò alla famiglia reale spagnola e spesso gli ordinava parti (n.d.r., il collane “Ombelicali”) perché gli piaceva fare regali alle sue amiche” spiega Maria Cristina Buccellati, direttore comunicazione globale.
In filigrana è la creatività della città di Milano, il suo artigianato, le sue tradizioni e il suo spirito di innovazione che ci raccontano: “Questo libro mostra la modernità unita al Barocco, al Rinascimento, ad uno stile che si può considerare antico” Slinea Maria Cristina Buccellati.
Il I gioielli Buccellati erano indossati da principesse e attrici che ne ammiravano la qualità e la cura nella realizzazione. Infatti, ila particolarità della casa è l’uso di pietre rare dai colori straordinari, mescolate con oro bianco e giallo, scolpite come merletti. Ancora oggi questi gioielli si distinguono per le tecniche utilizzate per realizzarli, come quella dell’incisione a mano che risale alle antiche tradizioni orafe del Rinascimento.
Questo libro offre numerose e ricche illustrazioni su mestieri tradizionali. Ci sono “un intero capitolo sulle nostre diverse tecniche che richiedono un lavoro molto meticoloso e lungo“spiega il nostro interlocutore. Ovviamente vengono citate anche le star che hanno indossato questi gioielli. vslientèle, il dandy Gabriele D’Annunzio, le famiglie reali d’Italia, Spagna ed Egitto, il papa ei cardinali di Roma oltre a celebrità internazionali. Infine, il lavoro si conclude con un capitolo dedicato alla famiglia e “il suo albero genealogico”.
In occasione dell’uscita di questo libro, Buccellati ha disegnato una nuova collezione di collane “Ombelicali”, ispirata alle storiche collane ordinate da Gabriele d’Annunzio. In occasione del lancio di questo libro, sono esposti nei negozi di Milano, Londra, Parigi, New York, Hong Kong e Shanghai.
“Questa raccolta di le collane lunghe, che arrivano fino all’ombelico, sono composte da pezzi ispirati al gusto e allo stile di quelli realizzati all’epoca da mio nonno”.
“Buccellati: un secolo di bellezza senza tempo” di Alba Cappellieri. Edizioni Assouline. Copertina rigida in seta in una custodia di lusso. 195 euro. In inglese.
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