Nonostante un deludente sesto posto in Serie A (il quarto è a soli due punti di distanza), un finale di stagione entusiasmante attende l’Inter. Qualificata per le semifinali di Champions League da disputarsi contro il Milan, la squadra di Simone Inzaghi si è offerta un posto per la finale di Coppa Italia ieri sera, il 24 maggio a Roma, contro Fiorentina o Cremonese, che si affronteranno questo giovedì sera dopo il 2-0 dell’andata favorevole ai viola.
Dopo l’1-1 di Torino del 4 aprile, questa volta l’Inter ha nettamente dominato la partita – anche se l’ultimo quarto d’ora è stato più equilibrato – e avrebbe meritato di vincere con più scarto reti, contro un Torino tecnicamente deludente che non è riuscita a recuperare abbastanza presto dal gol veloce e sottile di Federico Dimarco, servito egregiamente da un passaggio brillante di Nicolò Barella (1-0, 15°).
Pogba ha giocato quindici minuti
Con questo vantaggio l’Inter ha potuto mollare la presa, procedere in contropiede sfruttando i tanti spazi nei corridoi e mettere molta pressione sulla porta di Mattia Perin. Lautaro Martinez ha avuto due buone occasioni (21° e 38°) mentre l’unico Filip Kostic (34°), squadra bianconera, è stato pericoloso per André Onana, il portiere. La sostituzione di Kostic con Milik al riposo non ha fermato il dominio nerazzurro e sono bastati pochi centimetri perché il gol di Dzeko (segnalato in fuorigioco) venisse convalidato. Martinez, l’argentino campione del mondo, ha avuto anche altre palle del 2-0, come Henrikh Mkhitaryan il cui bel tiro è stato respinto da Perin (73°).
Nonostante un ultimo quarto d’ora più incisivo in cui ha giocato il tutto esaurito, la Juventus non è riuscita a incendiare il gol di Onana e si è inchinata con molta logica. Sul versante francese, Adrien Rabiot si è evoluto piuttosto in basso, ha portato equilibrio alla sua squadra ma non è stato pericoloso a livello offensivo. Paul Pogba ha giocato quindici minuti di un finale un po’ pazzesco ma complessivamente controllato dai giocatori dell’Inter nonostante l’uscita per un fastidioso infortunio alla coscia di Barella, due settimane prima dell’incontro con il rivale milanese.
Paul Pogba, mercoledì. (D.Mascolo/Reuters)
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