Questo pareggio di Europa League avrebbe potuto essere migliore per il Milan. I rossoneri, inseriti nel girone H, trovano squadre ben abituate alle tappe europee come Celtic, Sparta Praga e Lille. Terzo nell’ultimo campionato ceco, lo Sparta Praga è l’anello debole del girone: una squadra che da qualche anno non è la potenza principale del proprio Paese e che si è qualificata direttamente nel girone grazie al successo in coppa nazionale. Erano presenti alcune vecchie conoscenze del campionato italiano: David Hancko e Ladislav Krejci sono arrivati in questa finestra di mercato. Erano presenti anche Libor Kozak e Ondrej Celutska.
Il protagonista: Libor Kozak
In Italia non ha sfondato, poche presenze e tanti infortuni. Eppuer, centravanti, è stato capace di un’impresa in Europa League: capocannoniere nella stagione 2012/13, 10 gol in 11 partite con la maglia della Lazio. Tornato in patria dopo anni difficili, ha recuperato la sua serie di reti, conquistando il capocannoniere con 14 reti.
La possibile rivelazione: Adam Hlozek
Più che una possibile rivelazione, è già una realtà del calcio ceco. Ha solo 18 anni ed è destinato ad arrivare sui lidi più importanti per personaggi che possano rendere felice la dirigenza di Sparta. Centrocampista offensivo, esterno offensivo e seconda punta, in questo inizio di campionato ha segnato 3 gol e servito 4 assist in sole 5 presenze. Un mese fa, prima apparizione con la Nazionale maggiore, in una partita tutt’altro che banale, il “derby” contro la Slovacchia.
L’undici tipo (3-4-1-2): Heca; Stetina, Celutska, Hancko; Vindheim, L. Krejci (’99), Sacek, L. Krejci (’92); Dockal; Kozak, Hlozek.
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