Tutto sembra derivare da una zuffa scoppiata per le strade per futili motivi, avvenuta non molto tempo prima, tra un 43enne e un gruppo di giovani. Quindi l’uomo, Gaetano Lombardi, residente a Reggio Emilia, che fino a ieri sera non conosceva le vittime, sarebbe partito per poi rientrare ed essere fatto esplodere contro il gruppo di nove colpi con una pistola calibro 6,35 Beretta, trovato trafugato in Provincia di Reggio Calabria. L’uomo che sembra avere precedenti per molestie criminali è stato arrestato per tentato omicidio multiplo e possesso illegale di una normale arma da fuoco e che a Reggio Emilia intorno alle 23.30 ieri in Piazza del Monte ha sparato al gruppo di ragazzi, ferendo cinque persone. persone. Un grave ed è stato portato all’ospedale Santa Maria Nuova. Si tratta di un ragazzo di 20 anni, ricoverato nell’ospedale della città emiliana, nel reparto di terapia intensiva, ma non tanto in pericolo di morte che la prognosi, con ogni probabilità, oggi verrà sciolta.
La Squadra Mobile lo ha identificato e lo ha arrestato per tentato omicidio multiplo sequestrando l’arma usata che la polizia di stato ha scritto su Twitter “è stata rubata. Abbiamo dato una risposta rapida ed efficiente a un episodio molto grave. Una piccola controversia a cui è seguita una reazione grave e sproporzionata, ha detto l’assessore di Reggio Emilia Giuseppe Ferrari, durante la conferenza stampa sull’arresto del presunto autore degli spari. Una persona del centro di Reggio Emilia – ha aggiunto – ha sparato ai ragazzi. È stato necessario identificare immediatamente l’autore del delitto, al fine di essere a conoscenza dei motivi che hanno portato a questo episodio. Esprimo soddisfazione e gratitudine per chi ha lavorato ieri sera, per la squadra mobile, ma anche per tutte le altre forze in campo ieri sera. Ogni fine settimana è presente questo servizio in maniera coordinata e congiunta, con i carabinieri, la guardia di finanza e la polizia municipale. Un video di 8 secondi apparso sul web cattura il momento delle riprese; nel filmato, pubblicato su Youtube da una storia di Instagram, si vede una persona sparare a un gruppo di ragazzi in fuga, mentre i passanti filmano la scena con i loro cellulari.
18 ottobre 2020 (modifica il 18 ottobre 2020 | 13:14)
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