La Germania è stata a lungo presentata come un modello di rigorosa gestione del bilancio. Ma in questi giorni Berlino si trova ad affrontare una crisi: è impossibile completare il bilancio 2024. Ciò preoccupa l’intera Europa.
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La questione sarà sul tavolo dei ministri delle Finanze europei che si incontreranno questo fine settimana a Bruxelles. Finora la Germania non si è fatta un vero nome nel campo della gestione del denaro. Era uno studente piuttosto bravo nel semestre europeo con il DrFinanze al quadrato, nessun deficit, poco debito, immagine Un paese di “formiche”, in contrasto con paesi “cicala” come Francia, Italia e pochi altri prodighi. Tuttavia, per ironia della storia, è questa gestione molto rigida, queste regole molto rigide, che gettano Berlino nel caos. La Germania non è ancora in grado di completare il bilancio 2024, che inizierà tra meno di un mese.
Berlino si rifiuta di aumentare il debito
Come tutti i paesi europei, la Germania deve investire decine di miliardi di euro nella transizione energetica. Per far fronte a queste pesanti spese, Berlino sperava di poter attingere alle riserve 60 miliardi di euro dal Recovery Fund versato dall’Unione Europea. Tuttavia, questi soldi erano destinati a riavviare l’economia dopo la crisi Covid La Corte costituzionale tedesca si è opposta. I giudici hanno stabilito che questi fondi non potevano essere utilizzati per coprire spese diverse da quelle originariamente previste. Il risultato: mancano 17 miliardi di euro per completare il bilancio 2024, più diverse decine di miliardi in più da utilizzare per finanziare la transizione energetica. Questa trasformazione, che si estenderà nei prossimi anni, comprende, tra le altre cose, l’isolamento degli alloggi e la creazione di fabbriche di batterie o di reti di energia rinnovabile.
Ha preso in prestito questi miliardi di euro sui mercati finanziariQuesto è ciò che farebbe la Francia, anche se ciò significasse aumentare un po’ il debito. Ma questo capovolgimento della religione non è affatto normale per i tedeschi. Si sono addirittura imposti 15 anni fa una regola molto severa, scritta nella Costituzione: F– Prevenire qualsiasi deficit generale tranne che in situazioni di emergenza. Il Covid era considerato un’emergenza, e ora ne siamo fuori. Ritorno alla vita normale.
Divisione nel governo mentre si avvicina il burrascoso vertice di Bruxelles
Piuttosto, questa questione di bilancio sta fratturando il governo tedesco, che è diviso in tre diverse direzioni. I liberali, da un lato, sono fermamente impegnati a raggiungere un deficit pari a zero, mentre i Verdi e il centrosinistra, dall’altro, sono più aperti a un aumento della spesa pubblica sostenuto da un potenziale aumento delle tasse. Per rimuovere questa norma che proibisce il debito, sarebbe necessario il voto dei due terzi dei rappresentanti tedeschi, il che è matematicamente impossibile.
Questa crisi tedesca è fonte di grande preoccupazione per i paesi europei. I leader politici tedeschi, che si concentrano su questo tema, stanno abbandonando le questioni europee. Ma entro dieci giorni, dal 13 al 15 dicembre, è previsto a Bruxelles un vertice decisivo al quale parteciperanno soprattutto i capi di Stato e di governo. Decidere se avviare o meno i negoziati per l’adesione dell’Ucraina all’Unione Europea. Questo non è un argomento da poco.
Inoltre, i 27 paesi dovrebbero discutere possibili estensioni del bilancio europeo, tra le altre cose, per aiutare l’Ucraina a fornire o finanziare ulteriori 50 miliardi di euro. Nello specifico, la transizione energetica o la protezione dei confini dell’Unione Europea. Ma con la Germania intenzionata a ribaltare il risultato finale, è impossibile immaginare tali estensioni, anche se molti paesi molto preoccupati sperano che avvengano. Per questo motivo il blocco tedesco potrebbe trasformarsi in un blocco europeo.
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