ZACC avvia un'indagine sul caso di riciclaggio di denaro di Wicknell Chivayo in mezzo a fughe di audio esplosive
La Commissione anticorruzione dello Zimbabwe (ZACC) ha annunciato un'indagine sul controverso uomo d'affari Wicknell Chivayo, insieme ai suoi soci. Mosè Mpofu E Mike Chimombe, a seguito delle rivelazioni su presunti casi di corruzione ad alto livello e riciclaggio di denaro. L’indagine si concentra sulla gara elettorale da 40 milioni di dollari della Commissione elettorale dello Zimbabwe (ZEC) per le elezioni del 2023.
Le spese dispendiose sollevano segnali d’allarme
Chifayo, noto per il suo stile di vita sontuoso, è finito nel mirino dopo che i suoi soci in affari lo hanno accusato di riciclaggio di denaro e attività fraudolente.
In una lettera ad Angus Carlaw, amministratore delegato di Ren-Form in Sud Africa, Moses Mpofu ha dichiarato che Chivayo aveva fatto acquisti sfrenati di auto, donato veicoli e speso in ville e abiti firmati.
Chivayo ha negato le accuse, descrivendo i suoi complici come “estorsori e uomini d’affari analfabeti”.
Indagini sul complotto presidenziale delle capre
L’indagine dello ZACC non si limita alle candidature elettorali. La Commissione era interessata anche al piano presidenziale delle capre menzionato nelle registrazioni audio trapelate.
In un comunicato stampa, il portavoce della ZACC, il commissario Thandiwe Mlobane, ha dichiarato:
“La Commissione riafferma il suo impegno a ridurre la corruzione e a promuovere l'onestà, la disciplina finanziaria e la trasparenza nei settori pubblico e privato.”
Dichiarazione completa di ZACC
ZACC ha dichiarato in un comunicato stampa emesso il 16 giugno 2024:
“La Commissione anticorruzione dello Zimbabwe (ZACC/Commissione) ha preso atto della lettera presumibilmente scritta dai signori Musa Mpofu e Mike Chimombe a una società con sede in Sud Africa, modello REN, chiedendo il pagamento e la risoluzione di una controversia contrattuale.
“La Commissione ha anche notato registrazioni audio presumibilmente attribuite al signor Wicknell Chivhayo. La lettera e le registrazioni sollevano questioni di riciclaggio di denaro e abuso d'ufficio che rientrano nella giurisdizione della Commissione. Di conseguenza, ZACC condurrà interviste con i signori Mpofu. Chimumbi e Chivhayo per raccogliere ulteriori informazioni e ottenere chiarimenti sulle questioni evidenziate.
“La Commissione desidera inoltre intervistare i signori Mpofu e Chimombi riguardo al programma presidenziale della capra menzionato in una delle registrazioni audio. La Commissione riafferma il suo impegno a ridurre la corruzione e promuovere l’onestà, la disciplina finanziaria e la trasparenza nei settori pubblico e privato in linea con il mandato ai sensi della sezione 255 della Costituzione dello Zimbabwe.
“Il pubblico è incoraggiato a denunciare qualsiasi caso di corruzione e a sostenere gli sforzi della Commissione nel promuovere uno Zimbabwe libero dalla corruzione”.
Accuse e controaccuse
Lo scandalo scoppiò quando Mpofu e Chimombe scrissero a Carlao lamentandosi delle azioni di Chivayo.
La lettera, insieme alle registrazioni audio trapelate, evidenziava accuse di riciclaggio di denaro, abuso di posizione e uno stile di vita sontuoso finanziato con denaro contante.
La difesa di Chivayo è stata rapida e feroce, accusando i suoi ex amici di secondi fini e cercando di screditarlo.
Reazione del pubblico
Il pubblico ha reagito con rabbia e incredulità alla rivelazione. I social media erano inondati di richieste di indagini approfondite e di giustizia. Un utente ha commentato che è inaccettabile che una corruzione così palese possa verificarsi mentre i comuni cittadini soffrono.
Man mano che ZACC approfondisce l’indagine, tutti gli occhi saranno puntati sui risultati e sulle potenziali conseguenze per le persone coinvolte. Le azioni della commissione saranno attentamente monitorate come prova della determinazione dello Zimbabwe nel combattere la corruzione ai massimi livelli.
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