Creato a Nîmes e con sede a Gard, Professional Hairdressing Products aprirà quest’estate.
Vai a Sport a sinistra, lato poligonale. Ed edifici vuoti sul lato destro del triangolo. Questo era prima. In poche settimane, questa configurazione sarà completamente diversa. Go Sport si piega (leggi sotto), e Bleu libellule arriva offrendo una nuova visione di sé perché il marchio, nato ventisei anni fa e con sede a Gallargues-le-Montueux, è tutt’altro che sconosciuto. Con 250 negozi in Francia, presenti anche a Dom Tom, Italia e Lussemburgo, genererà un fatturato di 170 milioni di euro nel 2022.
170 milioni di euro di fatturato nel 2022
Lattes, Saint-Jean-de-Védas, Trifontaine… Nell’Hérault, Bleu libellule ha già sette indirizzi. Ma questo sito è tutt’altro che banale. “Siamo molto felici e molto orgogliosi di essere nel cuore della città, saremo nella dinamica del centro città e porteremo il nostro, sottolinea Sebastien Saccaro, Direttore Franchising. Il sito è iconico. Questo sarà il nostro secondo fiore all’occhiello (letteralmente: fiore all’occhiello; in commercio: vetrina del marchio, ndr) Con quello di Parigi, cinque piani, che abbiamo aperto accanto all’Opéra Bastille.
Nel piazzale del Polygone, Bleu libellule accoglie i clienti su due piani (piano terra e R+1), distribuiti su circa 400 metri2. “Abbiamo 12.000 referenze sul web, Sebastien Sacaro continua. Nel negozio offriamo 4.000 referenze, dal principiante all’altissimo livello”. Come promemoria, il marchio è specializzato in prodotti per l’acconciatura e i loro derivati estetici: shampoo, cura dei capelli, coloranti, vernici, cere, trucco… per professionisti (tra il 30 e il 40% dei clienti) e privati. Vendita e consulenza.
Al momento la pratica è in municipio, con un permesso di lavoro vicino ai 500.000 euro e un ordine di firma. Idealmente, Bleu libellule vorrebbe aprire il suo negozio in Passage de l’Horloge a luglio. Da installare a settembre.
In arrivo un nuovo marchio sportivo
Venerdì 28 marzo lo staff di Go Sport sarà revisionato. In ripresa il presidente del gruppo, Michel Ohayon, che non ha fatto un’opa Anche il negozio di Passage de l’Horloge, lato Polygon, vedrà un rapido cambio di segno.
Su una ventina di acquirenti che si sono identificati, due si sono distinti: Direct Sport-Frasers e Intersport. Se scelto dal tribunale, il gruppo inglese ha dichiarato che manterrà il 92% dei negozi Go Sport, e Intersport, il 94%. Chiuderanno il cortile del poligono? Ci sono poche possibilità. Ma se il fondo diventa disponibile, Decathlon ha già espresso interesse al proprietario, Marcel Salerno, che ha sede a Montpellier.
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