L’Unione Astronomica Internazionale ha appena attribuito la scoperta di due asteroidi ad astronomi dilettanti di un piccolo villaggio di Lourages, a sud dell’Alta Garonna. D’ora in poi, uno di questi asteroidi porterà il nome di Bélesta e l’altro il nome della loro associazione.
Dal 1996 Patrick Martinez è uno dei cinque membri fondatori dell’Associazione Adagio (NdR: Association for the Development of Amateurs for a Large Observational Tool) che gestisce l’Osservatorio Belesta a Lauragais, questo piccolo villaggio di un centinaio di abitanti, tra Revel e Villefranche-de-Lauragais. È anche uno degli scopritori di due asteroidi, caduti nel 2007. Osserva questo evento straordinario.
“Cercare gli asteroidi è un duro lavoro, perché questi corpi celesti sono difficili da distinguere dalle stelle. L’unica differenza che possiamo davvero notare al nostro livello è che si stanno muovendo”, spiega. Attraverso regolari osservazioni del cielo notturno, gli astronomi possono sperare di trovare la massa solida, ma è un processo lungo. L’Unione Astronomica Internazionale richiede innanzitutto due notti di osservazione, al fine di confrontare la posizione di specifici corpi celesti. Se siamo d’accordo, verrà assegnato un numero temporaneo a questi corpi celesti, ma solo dopo diversi anni di osservazione possiamo determinare veramente se il corpo celeste è davvero una nuova scoperta. Quindi l’Unione Astronomica Internazionale lo registra con un numero definitivo e il suo scopritore è autorizzato a dare un nome di battesimo all’asteroide. Aggiunge.
Così, alla fine del 2021, due dei primi asteroidi scoperti a Pelesta nel 2008 sono stati definitivamente registrati e attribuiti a questo osservatorio. Quindi i membri dell’associazione hanno deciso di battezzare il primo “Pelista” in onore del villaggio di Laurajes, che ospita l’Osservatorio, e il secondo “Adagio” in onore dell’associazione. I 30 membri della Società si occupano dell’osservatorio, che ospita un telescopio da 82 cm, uno dei telescopi amatoriali più potenti di Francia.
Se installato al Pic du Midi, questo telescopio sarebbe il terzo nella posizione in termini di diametro. Il lavoro di ricerca viene svolto in collaborazione con astronomi professionisti e dal 2018 è stato concordato di collegare l’Osservatorio Pelesta con la Società Astronomica francese. Per celebrare l’evento, il 6 giugno alle ore 21, in paese, si svolgerà il battesimo di un asteroide, accompagnato da un ricevimento e una visita all’osservatorio.