La stagione trimestrale prende ufficialmente il via negli Stati Uniti. Protagonisti i titoli del settore bancario: in rosso UniCredit e BPER Banca
I principali indici di Borsa Italiana e i principali record dei mercati finanziari europei riduzioni frazionarie, il giorno in cui la stagione trimestrale inizia ufficialmente negli Stati Uniti. Sotto i riflettori, i colossi bancari: nel primo pomeriggio Citigroup e Jp Morgan annunceranno i risultati per il terzo trimestre 2020. Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades – riferisce che la propensione al rischio è diminuita Stephen Rondorf – Senior Investment Strategist, Global Economics & Strategy presso Allianz Global Investors – ha riferito a causa dei ritardi e delle difficoltà nello sviluppo del vaccino da parte di Johnson & Johnson, poiché il numero di infezioni da Covid continua ad aumentare ovunque. che per molti investitori, il terzo trimestre appena concluso è stato positivo, in quanto le azioni e le obbligazioni societarie hanno registrato performance superiori alla media, aiutate dal forte rimbalzo dell’economia, numerose revisioni al rialzo stime di crescita e profitto e un andamento accettabile della pandemia. Tuttavia, l’esperto non esclude che alcuni di questi motori favorevoli potrebbero perdere il loro slancio nel quarto trimestre. “Di conseguenza, i mercati finanziari potrebbero mostrare una maggiore sensibilità all’incertezza che probabilmente caratterizzerà i prossimi mesi”, ha avvertito Stefan Rondorf.
Alle 13:10 in poi FTSEMib è sceso dello 0,35% a 19.650 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 19.551 punti e un massimo di 19.730 punti. Allo stesso tempo, il FTSE Italia All Share è sceso dello 0,31%. Variazioni frazionarie per FTSE Italia Mid Cap (-0,5%) e il Star FTSE Italia (+ 0,01%).
L ‘Euro è sceso sotto 1,18 $, mentre il Bitcoin si conferma a 11.500 dollari (poco meno di 10.000 euro).
il diffondere Btp-Bund restano tra 120 e 125 punti il giorno in cui il Tesoro ha collocato tre titoli di Stato.
Le azioni bancarie rimangono sotto i riflettori.
UniCredit registra un decremento del 2,64% a 7.152 euro. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore, l’istituto sta accelerando sull’approvazione della proposta di separazione delle attività estere e sulla successiva quotazione alla Borsa di Francoforte della holding che controllerà tali asset. Per il momento l’istituto non ha ricevuto alcun commento su queste voci.
Banca BPER in netto calo dopo l’elevata volatilità registrata nelle ultime sedute, in relazione all’aumento di capitale di oltre 800 milioni di euro. Il titolo dell’istituzione registra a in calo del 4,69% a 1.117 euro, mentre io diritti relativi alla transazione lasciano a terra il 23,4% a 0,2451 euro. Dall’inizio dell’aumento di capitale di BPER Banca e sulla base dei prezzi di chiusura del 12 ottobre, le azioni della banca hanno perso l’8,6%, mentre i diritti hanno lasciato a terra il 47,8%.
Performance negativa anche per Monte dei Paschi di Siena (-4,49% a 1.149 euro).
Interrompere dà lo 0,45% a 35,08 euro. Il titolo dell’azienda – attivo nella produzione di pompe professionali a pistoni ad alta pressione e nel settore oleodinamico – ha cambiato il suo record storico, portandolo a 35,42 euro.
Vendite ancora in aumento Saras (-2,59%), dopo la forte correzione subita durante le tre sedute precedenti.
Il salto da Tinexta (+ 11,4% a 19,38 euro, dopo uno stop per eccesso di rialzo). La società ha annunciato di aver siglato tre accordi vincolanti per l’acquisizione della maggioranza dei tre player italiani attivi nella cybersecurity: progetti e soluzioni e la divisione R&D di Corvallis, provider italiano di soluzioni, Yoroi, gruppo attivo nella sicurezza digital e Swascan, la società proprietaria. piattaforme di test di sicurezza per piccole e medie imprese. L’investimento iniziale dell’operazione ammonta a 47,8 milioni di euro, mentre l’investimento complessivo per l’acquisizione di quote di minoranza e l’assunzione del debito è pari a 104,3 milioni di euro. euro.
A MidCap, segnaliamo lo slittamento di Autogrill (-8,82% a 3.558 euro). Gli analisti di Citigroup hanno approfondito il giudizio sulla società di catering e ora consigliano di vendere le azioni, sulla base di un obiettivo di prezzo di 2,5 euro. Il nuovo obiettivo di prezzo implica un calo del 35,9% del titolo Autogrill, rispetto alla quotazione di chiusura di lunedì 12 ottobre (3,902 euro).
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