Stagione difficile per il Manchester United. La squadra allenata da Rangnick non sta passando un momento semplice: in Premier League insegue un posto in Champions League che sembra ormai lontano, mentre proprio nella Coppa dalle grandi orecchie qualche giorno fa ha subito una cocente eliminazione. I Red Devils si sono sfidati contro l’Atletico, venendo eliminati a causa della sconfitta ricavata al ritorno per 0-1. Cristiano Ronaldo poco incisivo e per la prima volta dopo 11 anni si ritrova ad effettuare zero tiri nella grande competizione UEFA. Per il portoghese possibile la strada della rottura: è deluso fortemente dalla squadra e con l’allenatore non scorre buon sangue. Non è improbabile vederlo con un’altra maglia: i principali bookmakers, che si occupano non solo di quote sul calcio ma anche di scommesse basket, sono sempre più certi di un suo possibile addio a fine stagione, come quello di Pogba, leader del centrocampo della squadra di Manchester.
Certamente il francese contro la ciurma di Simeone sperava di festeggiare un compleanno diverso. Non gli ha fatto piacere l’esclusione dall’11 titolare, così come entrare a poco più di 20 minuti dalla fine. Comunque la si voglia mettere la prestazione non è stata delle migliori, così come quelle dell’ultimo periodo. Sono molti i supporters che lo accusano di essere pigro e svogliato, segno che ormai non crede più un progetto che doveva riportare lo United al vertice del calcio mondiale.
A puntare il dito contro il classe 1993 ci ha pensato l’ex Milan Marcel Desailly. Ecco cosa ha dichiarato dopo l’eliminazione dalla Champions: “Se gli permetti di fare il regista alle spalle di Ronaldo lui ne trarrà vantaggio. Non si tirerà mai indietro nell’aiutare la squadra, ma rispetto a Fred o McTominay è molto più pigro. Sarà di certo più talentuoso, ma a volte imbroglia e non dà alla squadra quello di cui ha bisogno. Pogba non ha disciplina”. Parole forti e che forse iniziano a delineare il futuro del centrocampista: i rumors su un suo ritorno alla Juventus si fanno sempre più insistenti, così come la voglia di ritornare a competere a grandi livelli.
Tutti ormai sono convinti che possa ritornare a vestire bianconero, anche Massimo Mauro a Infinity è sicuro dell’affare: “Stavo pensando al mercato, ho letto che Pogba sarebbe contento di tornare a Torino. Un’arrabbiatura come quella di stasera può determinare la voglia di cambiare aria. E credo che a Torino sarebbe molto ben accetto. Anche perché è un giocatore da grandi partite. Viene da un momento poco felice, ma nelle grandi partite è meglio fare giocare i grandi calciatori”.
Unico nodo da scogliere resta quello relativo all’ingaggio. Il giocatore attualmente percepisce 15 milioni di euro. Cifra importante, specialmente se si pensa che la dirigenza bianconera ha “regalato” la metà a giocatori che non hanno mai inciso e che sono stati oggetto di forti critiche da parte dei tifosi, come i 7 milioni a Ramsey e Rabiot. Sul centrocampista della nazionale francese si ragiona e la dirigenza lo accoglierebbe a braccia aperte, poi con Raiola tutto è possibile.
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