Home Notizie principali Cinque contro uno, di Olivier Pironet (Le Monde diplomatique, aprile 2021)

Cinque contro uno, di Olivier Pironet (Le Monde diplomatique, aprile 2021)

0
Cinque contro uno, di Olivier Pironet (Le Monde diplomatique, aprile 2021)

Gli anni ’80 e l’inizio del decennio successivo hanno inaugurato una nuova fase politica. Inizia con la nomina, nel giugno 1981, a capo del consiglio del repubblicano Giovanni Spadolini, primo non democristiano a prendere la guida del Paese dal 1945. Battezzato “ pentapartismo “Questo sistema vede la scena del governo dominata dai cinque principali partiti: Democrazia Cristiana (DC), Partito Socialista Italiano (PSI), Partito Liberale Italiano (PLI), Partito Repubblicano (PR) e Partito Socialdemocratico Italiano ( PSDI) – suddivise in posti ministeriali secondo gabinetti successivi. Con una costante: allontanarsi dal governo del Partito Comunista Italiano (PCI), seconda forza politica del Paese. Se la novità sta nel “ patto “Legato tra le cinque parti, testimonia la sclerosi di un modello che blocca ogni reale alternanza. Il periodo è caratterizzato anche dalla rivalità, per la presidenza del consiglio, tra la DC di Ciriaco De Mita (capogruppo dal 1982 al 1989) – poi di Arnaldo Forlani (1989-1992) – e il PSI di Bettino Craxi (segretario dal 1976 al (…)

Dimensione articolo intero: 562 Parole.

Questo articolo è solo per gli abbonati

alla nostra offerta di archivio

Scuole superiori, biblioteche, amministrazioni, aziende,
accedere al database in linea di tutti gli articoli del Mondo diplomatico dal 1954 ai giorni nostri. Trova questa offerta specifica.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here