Non pensare necessariamente alle dune di sabbia. Queste distese sono costituite da pietre, ricoperte di macchia e anfratti, adiacenti al mare come le vette. Nessun miraggio, questi sono davvero deserti.
In Spagna: Tabernas, come ambientazione western
Cos’hanno in comune gli spaghetti western? Il buono il brutto e il cattivocommedia francese Megalomania e la serie Game of Thrones ? Uno scenario naturale, il Deserto di Tabernas, in Spagna, capace di dare la perfetta illusione del Sahara o del West americano. L’estrema aridità e il caldo infernale che vi regnano tra maggio e settembre invitano a scoprire il parco naturale in autunno o in inverno. Mentre la città di Tabernas, con i suoi 4.000 abitanti e le case imbiancate a calce, tipiche dell’Andalusia meridionale, è viva e vegeta, è la porta d’accesso a “villaggi cinematografici” del tutto fittizi, come Mini Hollywood, trasformato in un parco divertimenti. Più suggestiva la passeggiata sul sentiero escursionistico PR-A 269 che si tuffa in splendidi canyon, fissati su pellicola da Sergio Leone, e che richiamano subito alla mente la musica di Ennio Morricone.
In Corsica: les Agriates, una macchia dall’aria paradisiaca
Un deserto dove sgorgano decine di sorgenti di acqua fresca e che si tinge di verde ogni primavera è davvero un deserto? Sì, se parliamo del deserto delle Agriate, nel nord della Corsica, che deve il suo nome attuale ai turisti inglesi che consideravano deserto – vuoto di qualsiasi popolazione – queste antiche terre agricole gradualmente tornate a macchia dall’esodo rurale. Oggi, i 16.000 ettari di macchia, che va dal mare alla montagna, a ovest del villaggio di Saint-Florent, rimangono preservati dalle recenti costruzioni, lontano dalle strade asfaltate. È un paradiso per gli escursionisti, a piedi oa cavallo. Sopra la splendida spiaggia di Ghignu, le cannucce – piccole costruzioni agricole in pietra a secco – sono state trasformate in rifugi piuttosto spartani, accessibili solo da sentieri. L’unico posto in Corsica dove puoi dormire lontano da tutto, anche in piena estate, per 12 euro!
In Portogallo: Ilha Deserta, alla fine del mondo e l’Algarve
Undici chilometri di sabbia finissima, senza (quasi) nessuno, nemmeno d’estate, in una delle regioni più belle del Portogallo, l’Algarve: l’isola di Barreta, soprannominata “Ilha Deserta”, protegge le lagune della Ria Formosa dalle Una piccola barca fa la traversata ogni ora tra Faro e quest’isola alla fine del mondo, dove si trova il Cabo de Santa Maria, estremità meridionale del Portogallo, materializzata da una sorta di portico di legno galleggiante costruito nella sabbia. L’enorme spiaggia corre a ovest dal molo, dove si trova l’unica costruzione dell’isola. Il ristorante Estamin – pensato per avere un impatto zero sull’ambiente – offre la sua terrazza fronte mare, ma anche lettini e ombrelloni in spiaggia. Al di là di questa singolare traccia di civiltà, la spiaggia è interamente selvaggia, e veramente splendida. Una parte è riservata anche ai naturisti, cosa abbastanza rara nel paese.
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