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Dall’Italia alla Corea, passando per Berlino: viaggi a fumetti

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Dall’Italia alla Corea, passando per Berlino: viaggi a fumetti

Ipericona : Inno all’amore e alla storia

Questo album di Manuele Fior, tradotto da Christophe Gouveia Roberto, si distingue per questa miscela di romanticismo e storia. Questa creazione racconta l’avventura di Teresa, una giovane italiana che arriva a Berlino per scrivere una tesi sulla famosa tomba di Tutankhamon e la sua scoperta da parte dell’archeologo Howard Carter.

Nel cuore della capitale tedesca, Teresa incontra Ruben, un giovane della sua età, che vive ai margini della società in case occupate. Sebbene i loro mondi siano diametralmente opposti – benché punk, Ruben proviene da un ambiente privilegiato – tra loro si intreccia una delicata storia d’amore.

Ipericona brilla per la finezza delle sue illustrazioni, bagnate di toni quasi seppia, e per il sottile parallelo che stabilisce tra la ricerca di Teresa e le esplorazioni di Carter, raccontate attraverso i suoi taccuini che lei esamina. L’opera, pur rispettando una struttura classica, sorprende per la varietà delle sue vignette e la vaporosa morbidezza del suo disegno.

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Questa storia va oltre i confini di una semplice storia d’amore. Offre una dimensione del “sentirsi bene”, una sorta di commedia romantica… senza commedia esplicita, dove l’umorismo rimane discreto. I personaggi sono tutt’altro che unidimensionali: Teresa lotta con la depressione e l’insonnia, rifugiandosi nel suo lavoro accademico per trovare un significato e fuggire.

Lo consiglio per la sua bellezza estetica e la profondità della sua storia. È un lavoro tenero e toccante, che lascia un’impressione duratura di benessere, affrontando temi complessi e umani. Il fumetto di Fior coniuga brillantemente arte, storia ed emozioni.

Quando arriva l’alba nautica : viaggio emotivo e sociale

La storia di Samir Dahmani si distingue come un’opera toccante e rivelatrice: la seguiamo Il viaggio di Seong-Jiuna giovane coreana che, dopo aver conseguito il diploma equivalente al diploma di maturità, lascia la sua piccola città di provincia per Seoul, portando con sé la promessa di un’amicizia incrollabile con la sua migliore amica Jiwon.

A Seoul, Seong-Ji si ritrova isolata, la sua relazione con Jiwon si sgretola sotto il peso delle differenze sociali. Costretto a lavorare in un negozio di alimentari notturnonota con dolore che Jiwon, proveniente da un ambiente più ricco, si sta allontanando e smette di contattarla.

La vita di Seong-Ji prende una svolta inaspettata quando incontra una donna misteriosa che visita gli appartamenti di notte. Sebbene queste visite lo siano effrazioni spinte dalla curiositàrivelano a Seong-Ji un mondo di possibilità e lo aiutano a realizzare i suoi veri sentimenti, in particolare in un contesto sudcoreano in cui l’omosessualità è scarsamente percepita.

Quando arriva l’alba nautica è prima di tutto una storia di apprendimento, che segna il passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Esplora la ricerca dell’accettazione di sé e del punto di vista degli altri, in una società spesso intransigente. Il titolo evoca il passaggio dall’oscurità alla luce, simboleggiando il passaggio dall’adolescenza alla maturità e alla scoperta di sé. Questa metafora illustra perfettamente il viaggio interiore di Seong-Ji.

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L’opera si distingue per le sue illustrazioni ad acquerello, offrendo una bellezza visiva sorprendente e inaugurando così il ciclo “Korean Night Stories”. L’autore, Samir Dahmani, sposato con una coreana, apporta notevole autenticità e accuratezza alla sua storia, evitando ogni fantasia per un approccio realistico e quasi fantasmagorico.

Maltempo : giovani e musica, nel Sud Italia

L’ultima creazione di Alfred chiude deliziosamente la sua trilogia italiana. Questa avvincente storia è ambientata in un povero villaggio del sud Italia, dove Momo, un adolescente di 15 anni con la passione per la musica, sogna di sfuggire a un’esistenza che considera mediocre.

L’arrivo inaspettato di un concorso di talenti nel suo villaggio, sotto forma di gancio radio, rappresenta per Momo l’occasione di cambiare vita. Con feroce determinazione, riforma un gruppo rock con i suoi amici, affrontando tutti i propri tormenti e difficoltà tipici dell’adolescenza.

Maltempo non si limita alla ricerca della gloria musicale. Esplora rivalità tra bande di giovani del villaggio, conflitti che, pur non essendo di natura mafiosa, gravano pesantemente sui protagonisti. Ogni personaggio, anche quelli più secondari o percepiti come insignificanti, agisce secondo motivazioni profonde, spesso dettate dall’istinto di sopravvivenza o dalla necessità di nascondere qualcosa per poter semplicemente esistere.

Ciò che emerge da questo lavoro è la complessità dei rapporti umani e la lotta per l’emancipazione in un contesto sociale e culturale rigido, paralizzato dalle tradizioni. Alfred riesce a dare ad ogni personaggio, anche il più banale, una ragione valida e umana per le sue azioni, spesso impulsive o poco pensate.

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Sebbene Maltempo sia una storia indipendente, fa parte di questo ciclo – una trilogia vero-falso – che si svolge in Italia, rendendo questo Paese più di una semplice ambientazione, ma un personaggio a sé stante. Alfred non racconta solo la storia di adolescenti che formano un gruppo rock: ci immerge in una storia ricca di emozioni, nelle sfide e nella ricerca dell’identità, il tutto sullo sfondo della musica e delle tradizioni italiane. È un’opera che celebra l’amicizia, l’emancipazione e la complessità della giovinezza.

Crediti fotografici: Matthieu Maury – ActuaLitté, CC BY SA 2.0

FILE – La letteratura italiana si incontra a Cognac

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