L’Italia chiede aiuto! Se il nord è devastato dalle inondazioni, al centro e al sud della penisola divampano gli incendi. Due bombardieri d’acqua sono decollati dalla base aerea di sicurezza civile di Nîmes-Garons, nel Gard, per sostenere i vigili del fuoco italiani.
L’Italia ha registrato più di 800 incendi lo scorso fine settimana, principalmente nel sud del paese, in Sicilia, in Puglia e nella regione di Roma.
A seguito di una richiesta di assistenza dall’Italia, tramite il Meccanismo di protezione civile dell’Unione europea, due Canadair sono stati quindi assunti per rafforzare i servizi di emergenza locali, che stanno affrontando incendi boschivi molto gravi. Devono partire questo mercoledì mattina dalla base aerea di Nîmes-Garons, nel Gard.
L’orlo del Mediterraneo soffoca
In Sardegna, due Canadair impegnati nello stesso quadro hanno effettuato 53 drop a fine luglio. L’ovest di quest’isola del Mediterraneo ha subito incendi boschivi di una portata eccezionale: 20.000 ettari di terra sono stati bruciati e 1.500 persone sono state sfollate. L’incendio è stato appiccato il 27 luglio.
Per un mese, la siccità e il caldo hanno causato grandi incendi, compresi incendi boschivi più numerosi del solito, sul bordo del Mediterraneo: Spagna, Italia ma anche in Grecia, dove i vigili del fuoco sperano di controllare un grave incendio vicino ad Atene questo mercoledì.
In Turchia, domenica sono state evacuate decine di villaggi e hotel nel sud, regione molto turistica, di fronte all’aumento degli incendi che divampano dalla fine di luglio. Il paese sta attualmente vivendo i peggiori incendi da almeno un decennio, con quasi 95.000 ettari bruciati da gennaio.
Vai oltre nella cooperazione europea … con il MEPC
Creato nel 2011 dall’Unione Europea, il Meccanismo Europeo di Protezione Civile (MEPC) consente ai paesi dell’UE di coordinare i propri aiuti di fronte a un’emergenza su vasta scala che non può essere affrontata dalla sola protezione civile. Attualmente ne fanno parte tutti i 27 Stati membri dell’Unione Europea, oltre a Macedonia del Nord, Islanda, Norvegia, Montenegro, Serbia e Turchia.
Il MECP è stato rafforzato e consolidato nel 2019 con il “RescEU” che ha permesso di creare una riserva di risorse per la sicurezza civile a livello europeo: tale riserva comprende bombardieri d’acqua, squadre di ricerca e squadre mediche di emergenza per aiutare i paesi colpiti da alluvioni, incendi , terremoti o epidemie.
Per la stagione degli incendi boschivi 2021, la Commissione Europea ha cofinanziato la costituzione di una flotta antincendio forestale RescEU pronta ad intervenire in qualsiasi momento.
[À LA UNE À 8H]
Gli incendi boschivi stanno imperversando in diverse regioni della Grecia, Italia, Spagna e continuano a imperversare in Turchia, dove decine di villaggi e hotel sono stati evacuati di fronte alla progressione dell’incendio che ha già ucciso otto persone nel paese. #AFP 1/5 pic.twitter.com/tGuTC4usOC– Agence France-Presse (@afpfr) 2 agosto 2021
Croazia, Francia, Grecia, Italia, Spagna e Svezia hanno istituito una riserva di 11 aerei bombardieri e 6 elicotteri che vengono messi a disposizione di altri Stati membri dell’UE in caso di emergenza, in cambio di un contributo finanziario dei costi di queste capacità di riserva.