Il conteggio avviene lentamente. Anzi, molto lento. Il mondo sta ancora aspettando i risultati di Elezioni presidenziali americane, ma quello che emerge di ora in ora è che il voto per corrispondenza continua a segnare il ritorno a sorpresa di Joe biden, che nella notte (italiana) ha ridotto la distanza di oltre la metà Donald Trump nel Pennsylvania. Ma è dentro Georgia, Stato tradizionalmente repubblicano, dove si è verificato il sorpasso. Il vantaggio ora è mille voti con solo l’1% delle schede da esaminare. Una manciata di voti che potrebbero segnare un traguardo storico in uno Stato che non ha scelto un presidente democratico dal 1992, quando c’era il candidato Bill clinton. La vittoria dei 16 elettori del Georgia tuttavia, non avrebbe consegnato le chiavi del casa Bianca una Joe biden, che avrebbe bisogno di un solo elettore adulto per raggiungere la fatidica soglia dei 270 (la maggioranza su un totale di 538). Ma gli analisti concordano su un punto: il secondo mandato del magnate svanisce se perde Georgia, lo è sicuramente è fuori dal gioco se non riesce a conquistare il Pennsylvania.
Finché il conto alla rovescia continua, anche il gioco rimane aperto Arizona e Nevada, dove l’ex vice di Obama. Tutti gli occhi sono puntati Pennsylvania, questa la campagna elettorale democratica vincerà sicuramente e dove lo svantaggio per il candidato repubblicano è sceso da 600.000 voti iniziali a 18.000 di oggi. E con solo 20 elettori nel Pennsylvania, attraverso Biden il gioco sarebbe finito. E ha vinto. Per Cnn non è più questione di sapere lo so vincerà, ma quando: IO voti che restano da contare si trovano infatti nella contea di Crema di Philadelphia. pertanto democratici.
Guardando ad ovest, le votazioni procedono molto lentamente Nevada, dove il risultato potrebbe verificarsi solo nei fine settimana, mentre si è in Arizona Biden guida la partita elettorale con poco più di 46.000 voti. Un anticipo che Risorsa cerca di fermarsi richiedendo l’arresto del conteggio delle tessere e di invalidare quelle arrivate dopo ilGiorno delle elezioni. Tutti i ricorsi sono già stati respinti in Georgia e in Michigan mentre l’avvocato di Pennsylvania ribadisce che ogni voto verrà conteggiato – da chi ovviamente è arrivato entro i termini di legge – e la campagna del presidente spinge avanti un’altra causa Nevada per presunto irregolarità. Il presidente, intanto, torna in video dopo due giorni: è uno dei rarissimi momenti nei 4 anni del suo mandato in cui non parla spontaneamente ma legge, ribadendo ancora una volta che i democratici stanno cercando di rubare le elezioni, mentre lui, contando i voti legali, avrebbe vinto facilmente.
Un dato è certo: per chi vince la corsa elettorale l’emergenza sarà ancora una volta la pandemia, che imperversa come mai prima d’ora al mondo. nazione. Sono 121.054 i nuovi casi di contagio registrati nelle ultime 24 ore e superano il disco dei 102.831 positivi del giorno prima.
VIVERE
12.31 – Aumenta il vantaggio di Joe Biden in Georgia
Secondo gli ultimi dati della CNN, l’ex vicepresidente è di 1.096 voti davanti a Donald Trump. La Georgia vale 16 voti elettorali: il magnate è a 2.448.484 e l’ex vicepresidente a 2.449.580.
11.18 – Sorpasso di Biden della Georgia, ma possibile riconteggio
La sfida in Georgia resta troppo presto per chiamare The Associated Press, troppo pronta per essere assegnata a un vincitore. Restano da contare migliaia di voti in molte contee. Un’analisi dell’Autorità Palestinese mostra che il vantaggio del Democratico è aumentato quando il conteggio elettorale ha considerato i voti per corrispondenza espressi a suo favore. Poiché la legge statale prevede che con un margine inferiore a mezzo punto percentuale sia possibile riconteggiare, esiste la possibilità che ciò avvenga.
10.12 – In Georgia, Trump avanza di soli 463 voti su Biden
Il vantaggio di Donald Trump in Georgia è ulteriormente ridotto. Secondo la CNN, il magnate ha un margine di 463 voti su Joe Biden. Secondo la CBS, le due contee con il maggior numero di schede ancora da esaminare sono Gwinnett e Clayton.
8.17 – L’azione legale di Trump in Nevada
La campagna di Donald Trump ha avviato una causa in Nevada contro presunte irregolarità nel monitoraggio e nella verifica dei voti. Lo segnala Abc. Il Nevada è uno degli stati chiave nella corsa alla Casa Bianca. Nel frattempo, i ricorsi sono già stati respinti in Georgia e Michigan.
8.07 – In Georgia, Biden dietro Trump con 1267 voti
7.07 – Faccia a faccia in Georgia
Decisive sono le 14mila carte che restano da contare. I due candidati sono divisi solo per 1.805 voti. Il segretario di Stato della Georgia Brad Raffensperger ha detto che non ci saranno più aggiornamenti su American Night. La Georgia dà 16 voti elettorali.
7:00 – Vantaggio di Trump ridotto in Pennsylvania
Il candidato democratico Joe Biden si sta avvicinando al presidente Donald Trump in Pennsylvania, uno stato considerato cruciale dagli osservatori presidenziali. Trump ora ha un vantaggio di 22.500 voti, lo 0,3%, quando il voto è del 95%, secondo i dati della CNN. Secondo il New York Times, in Pennsylvania sono rimasti circa 175.000 voti, di cui oltre 58.000 a Philadelphia. In grandi contee come Filadelfia, precisa il quotidiano americano, le operazioni di conteggio continueranno per tutta la notte.