Domenica il presidente della Federcalcio italiana Luciano Spalletti ha confermato la sua nomina ad allenatore della squadra.
Non è quindi fatale la sconfitta subita sabato agli ottavi di finale contro la Svizzera.
Gabriele Gravina ha detto in conferenza stampa: “Luciano Spalletti ha la nostra fiducia, mantiene la nostra fiducia e deve continuare il suo lavoro”. Ha continuato: “Siamo tutti responsabili, dirigenti, giocatori e allenatori (…) È un progetto che dura diversi anni ed è irragionevole abbandonare un progetto dopo otto mesi”.
Ha sottolineato: “Ci sono sicuramente cose che devono essere cambiate, cose che devono essere riviste e ci saranno riflessioni profonde da fare. Abbiamo iniziato sabato sera e dobbiamo crescere tutti. C'è solo un modo per farlo affrontare questo momento, attraverso l’azione.” Gravina, presente al campo base della Nazionale a Iserlohn.
E aggiunge: “In 60 giorni abbiamo già partite importanti (in Nations League). Mbappé e Ronaldo non fioriranno in 60 giorni, ma il talento nel calcio italiano c'è e c'è sicuramente del lavoro da fare per incoraggiarlo.
“Più lontano di quanto pensassimo”
L'Italia ha concluso Euro 2024 con un record disastroso di una sola vittoria (2-1 contro l'Albania), un pareggio (1-1 contro la Croazia) e due sconfitte (1-0 contro la Spagna e 2-0 contro la Svizzera), segnando tre gol e cinque hanno concesso. Non ha partecipato alle ultime due edizioni della Coppa del Mondo (2018, 2022).
“Siamo più lontani di quanto pensassimo (dalla concorrenza).” Gravina, che ha escluso le dimissioni, ha ammesso: “Sarebbe un disastro inimmaginabile non partecipare ai Mondiali per la terza volta consecutiva”.
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