Il cambiamento nella convenzione di denominazione per le GPU dei laptop potrebbe indurre i giocatori ad acquistare sistemi con prestazioni grafiche inferiori di quanto pensano.
Nvidia, il principale produttore di schede grafiche per PC, offre la maggior parte delle GPU offerte oggi nei laptop da gioco.
Nel complesso, queste schede sono meno potenti di quelle con lo stesso nome su desktop, ma offrono comunque un’ottima esperienza di gioco per coloro che vogliono giocare in movimento.
Uno dei motivi delle sue basse prestazioni è il fatto che deve essere installato in una struttura più piccola, il che significa che la dissipazione del calore diventa un problema.
Per risolvere questo problema, Nvidia ha introdotto la sua tecnologia Max-Q nel 2017, che ha consentito ai laptop compatti di avere il potenziale di una potente scheda GeForce, con un TDP (Thermal Design Power) leggermente silenzioso.
TDP – misurato in watt – è la potenza massima teorica di un chip o componente di un computer al suo carico di picco.
In alternativa, è anche un’indicazione della quantità di calore che questa parte può produrre e che il sistema di raffreddamento del dispositivo all’interno può gestirla senza guasti.
In generale, maggiore è il TDP, migliori saranno le prestazioni della scheda, tranne nei pochi casi in cui l’efficienza è diventata sufficientemente avanzata da superare la potenza pura.
Max-Q non più
Affinché i consumatori siano in grado di distinguere tra schede più veloci e più lente, i produttori spesso indicavano nei fogli delle specifiche dei laptop se la scheda utilizzava la tecnologia Max-Q o era una GPU nativa (diversa da Max-Q o Max-P).
Tuttavia, con l’arrivo della serie RTX 30 sui laptop, Nvidia ha deciso di abbandonare il marchio Max-Q.
In alternativa, i produttori possono decidere da soli esattamente quanta potenza desiderano che le loro schede abbiano accesso, dando loro più spazio per adattare adeguatamente il design e il raffreddamento, comprese altre funzionalità relative a Max-Q.
L’RTX 3060 può ora avere un TDP compreso tra 60 e 115 W, l’RTX 3070 può variare da 80 W a 120 W, mentre l’RTX 3080 può variare da 80 W a oltre 150 W.
Questo non include i 5 W, 10 W o 15 W aggiuntivi che possono essere sbloccati con la funzione Dynamic Boost 2.
L’RTX 3060 batte l’RTX 3080
Se il produttore sceglie di non includere TDP, non c’è modo di sapere se stai acquistando, ad esempio, un laptop con una GPU RTX 3070 che funziona a 80W o 120W.
Ciò che lo rende ancora più confuso è che una scheda di fascia bassa con un livello TDP più alto può funzionare meglio di un modello superiore con meno TDP.
Ciò significa che non esiste più una semplice gerarchia in quanto l’RTX 3080 supera sempre l’RTX 3070, mentre l’RTX 3070 batte l’RTX 3060.
Infatti, il prof Rapporto da Computerbase Ha indicato che i teraflop grezzi per la potenza grafica su diverse schede mobili RTX 3060 sono in realtà più alti di alcune schede RTX 3070 e RTX 3080 con TDP Max-Q.
La tabella seguente mostra un elenco di 28 tipi noti di schede grafiche RTX 30 per desktop e laptop rivelati da Computerbase, organizzati in base a Teraflops.
Cosa è stato ottenuto
Dopo il contraccolpo contro le modifiche, Nvidia ha annunciato che richiederà ai produttori di laptop di fare riferimento in dettaglio alle specifiche delle prestazioni della GPU.
Le aziende devono ora indicare attributi come velocità di clock, potenza della scheda grafica e altre funzionalità.
I consumatori dovranno esaminarlo attentamente per vedere se la carta “più alta” è effettivamente migliore di quella su un’altra unità.
Un posto a cui rivolgersi sono i popolari siti di recensioni tecnologiche che testano una varietà di laptop.
Diversi siti Web hanno affermato che lo sviluppo è una preoccupazione e Diario È arrivato al punto di dire che inizierà a chiamare i produttori che non rivelano il wattaggio delle GPU nei loro laptop.
Tecnologia popolare di YouTube Dave Lee (Dave2D) ha anche iniziato a includere il wattaggio delle schede RTX 30 per le recensioni dei suoi laptop, una tendenza che probabilmente si attaccherà anche ad altri revisori.
Se sei stato in grado di utilizzare il computer in precedenza e hai avuto del tempo per testarlo, puoi fare quanto segue:
- Controlla il consumo energetico della GPU inattivo.
- Esegui un benchmark GPU come PassMark con il carico grafico al massimo.
- Controlla l’utilizzo energetico della GPU a questo punto.
- Sottrai la prima misura.
- Questo dovrebbe darti un’indicazione approssimativa del TDP della GPU.
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