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comprovata esperienza
Federico Pellegrino, 32 anni, ha già vinto cinque medaglie mondiali, tra cui un oro sprint individuale nel 2017 e un argento nel 2019. L’italiano detiene anche due argenti olimpici, secondo nello sprint individuale nel 2018 e nel 2022.
Tutto questo potrebbe renderlo uno dei grandi favoriti per la gara mondiale sprint in programma giovedì a Planica, ma il valdostano preferirebbe stare attento e lasciare la pressione sulla schiena di Johannes Kleibeu.
“Sono tranquillo perché non ho niente da perdere ma solo da guadagnare. Cercherò di fare del mio meglio. L’obiettivo sarà quello di migliorare il mio massimo durante i Mondiali in stile classico, che risale a otto anni fa a Falun dove ho finito quinto.
“Guarda le statistiche, guarda il numero di sprint classici che Klæbo ha perso nella sua vita, e ti rendi conto che è necessariamente il primo favorito, e come al solito sarebbe quasi impossibile da battere.
La classifica però si saprà solo dopo la gara e sono sicuro che c’è più di un atleta che non parte, sicuramente i suoi compagni di squadra ma anche il francese o chiunque altro.Pellegrino dice Fonduta Italia.
L’italiano, vincitore a dicembre della sprint di Davos (slittino), ha messo gli occhi soprattutto sulla gara a squadre di domenica, da giocare nel suo stile preferito.
“Sono arrivato a Planica con l’obiettivo di vincere una medaglia nello sprint a squadre, probabilmente è la nostra migliore chance perché la staffetta sarà su una pista difficile soprattutto sul lato sci;
L’esperto Federico Pellegrino, che ormai conosce a memoria il percorso da percorrere giovedì, ci fornisce preziose informazioni.
“È una pista nervosa, veloce ma anche tosta. Anche la qualità della neve per tutta la gara avrà un enorme impatto sulla fatica. Personalmente non mi dà fastidio, perché in tecnica classica, sulle piste di questo ragazzo, so che posso dire la mia”.
Per giovedì si annunciano temperature miti, intorno ai 7 gradi centigradi nel pomeriggio.