La Fiat preparerebbe la propria versione della Citroën Ami, con un approccio simile a quello di Opel. Il Blitz offre infatti il Rocks-e in Germania, paese dove il Friend non viene venduto. Alcuni distributori italiani avrebbero avuto diritto ad un’anteprima di questo nuovo gemello del quadriciclo leggero a galloni secondo Notizie automobilistiche Europa. Il veicolo si distinguerebbe dal modello francese per alcuni dettagli.
Il ritorno della Fiat Topolino?
La Fiat senza licenza potrebbe essere riservata all’Italia, dove è già commercializzata l’Ami, il che consentirebbe al gruppo Stellantis di aggirare alcuni limiti di produzione imposti a ciascun marchio dalle normative sui quadricicli. Resusciterebbe il nome Topolino, un nome popolare dall’altra parte delle Alpi, che si traduce come “topolino” e designa lì il personaggio di Topolino. Un nome che è stato attribuito principalmente alla primissima Fiat 500, commercializzata tra gli anni ’30 e ’50. Secondo una fonte della rete di distribuzione Fiat in Italia, l’auto avrebbe una finitura leggermente più raffinata rispetto a quella della Citroën Ami. Le sue caratteristiche tecniche dovrebbero rimanere invariate, con una potenza di 8 CV e una velocità limitata a 45 km/h per rispettare le normative. L’auto sarebbe probabilmente prodotta a Kenitra (Marocco), come l’Ami e la Rocks-e, e potrebbe essere lanciata nel 2023.
Una Fiat decappottabile targata Ami?
La principale differenza tra questa presunta Fiat Topolino e la Citroën Ami sarebbe l’esistenza di una versione decappottabile in Fiat. Né Citroën né Opel hanno una tale variante. D’altra parte, Ami e Rocks-e sono disponibili nelle utility e l’italiano potrebbe ignorare questo tipo di offerta. Come nel resto della gamma Fiat, il Topolino da esterno potrebbe adottare il suffisso Dolcevita. Con una vocazione piuttosto urbanistica, se confermata, questa derivata della barchetta francese non sarebbe quindi pensata per andare a pescare in Florida.