FIORENTINA-GENOA 1-1
Marcatori: Pjaca 87 ‘, 97’ Milenkovic
Vinci per uscire dalla zona rossa. Vinci per respirare, salva la panchina e trova la speranza. La sfida tra Fiorentina e Genoa si svolge su questi due obiettivi. Al Franchi da un lato Cesare Prandelli punta sul tridente composto da Callejon, Vlahovic e Ribery, mentre Maran ridisegna la rosa con un 4-4-2 molto quadrato e un attacco composto dagli uzbeki Shomurodov e Scamacca.
Due possibilità e due infortuni – La Fiorentina parte subito più aggressiva delle rivali e con Ribery che parte da sinistra per concentrarsi e Castrovilli che si inserisce nella corsia lasciata aperta dai francesi. Genoa che invece si sposta basso e molto quadrato per sfruttare la ripartenza sulle squadre avversarie. Con queste premesse i primi 15 minuti passano con pochissime occasioni e una partita molto frammentata. Al 16 ‘è il Griffin ad avere la prima chance del match: il Goldaniga filtra per Scamacca che controlla e con il tallone serve lo schiacciato Sturaro che devia leggermente facilitando l’intervento di Dragowski. La risposta della Fiorentina arriva al 31 ‘con Ribery che usa un cambio destro-sinistro di Castrovilli con un tiro al volo del francese che finisce altissimo. Al 36 ‘Zapata per un problema muscolare e Ghiglione che vestirà i panni di terzino destro e Goldaniga nuovamente centrale. Al 39 ‘abbiamo tentato la fortuna per la Fiorentina. Centro teso Biraghi che trova Vlahovic che anticipa Marchetti ma non trova la porta. Altro infortunio, questa volta per i viola al 40 ‘: fuori Castrovilli e dentro Bonaventura.
La ripresa riparte con gli stessi numeri e un ritmo che fatica a decollare. Anche se è la Fiorentina ad apparire più viva. Di Bonaventura al 51 ‘prima occasione della seconda frazione con l’ex Milan che da ottima posizione manda un pallone dalla destra alla testa. Lo stesso Bonaventura, pochi minuti dopo, ha un’altra buona occasione che non riesce a realizzare. Al 64 ‘doppio cambio per il Genoa: fuori Marchetti (infortunio) per Paleari e Shomurodov per l’ex servizio Pjaca. Al 67 ‘Viola sfiora il gol con un’azione manovrata a favore di Ribery che manda in porta Vlahovic che però al momento della conclusione Bonaventura è in mezzo e manca il pallone. Al 68 ‘altra occasione sprecata dai viola: ottimo solista di Biraghi sulla sinistra che poi lo mette in mezzo trovando la porta laterale di Vlahovic ma non colpisce il bersaglio. Un minuto dopo la Fiorentina segna con Bonaventura che chiude sul secondo palo un’azione manovrata a destra da Callejon per Amrabat che passa in mezzo, rotto da Vlahovic e centro dell’ex Milan. Peccato però che Doveri annulli la rete con il VAR per contatto ad inizio azione tra marcatore e avversario. Il forcing ospite non è diminuito nei minuti successivi, con Vlahovic che ha tirato ancora al 74 ‘. Al 76 ‘, è stato il turno di Amrabat di tentare il tiro dalla distanza dopo un’azione manovrata. Paleari si schianta a terra. Un minuto dopo, tre cambi per la Fiorentina: Cutrone per Vlahovic, Eysseric per Ribery e Borja Valero per Callejon. Al 79 ‘escono Scamacca e Radovanovic per Genoa e Destro e Behrami. 85 ‘Altro tiro dei viola con Biraghi che colpisce al volo su rimbalzo da calcio d’angolo. Paleari blocca ancora. Due minuti dopo all’87 ‘gol annullato da Destro per deviazione in posizione di fuorigioco, ma questo è solo il preludio al vantaggio di Grifone con il gol più beffardo dell’anziano con Pjaca che sfrutta un Palla persa della Fiorentina, bellissima gestione di Destra che lancia il croato davanti a Dragoswki che non può far nulla. Al 92 ‘, nel secondo dei sei minuti di recupero, Kouame ha posto anche Pulgar. Nel 1997 c’è il pari della Fiorentina con Milekovic che lancia un pallone dopo aver colpito e ripetuto all’infinito. La partita si chiude qui con un incredibile pareggio al Franchi.