Italia – Coronavirus
Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha visto la sua sospensione prorogata a dodici mesi invece di sette per infrazioni alla normativa Covid-19.
La Lazio Roma probabilmente si pentirà di aver impugnato le prime sanzioni ricevute per infrazioni alla normativa sul Covid-19: il suo presidente Claudio Lotito è stato finalmente condannato a dodici mesi di squalifica anziché sette, mentre il club dovrà pagare una multa di 200.000. euro invece di 150.000 €. Le prime sanzioni di dodici mesi di sospensione per i medici di società Ivo Pulcini e Fabio Rodia sono state confermate dalla Corte d’Appello della Federcalcio italiana (FIGC).
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La FIGC aveva aperto un’indagine a seguito dei test positivi per Covid-19 effettuati nei mesi di ottobre e novembre. La capolista laziale è stata poi accusata di non aver allertato le proprie autorità sanitarie locali dopo i test positivi di otto soci del club (senza distinzione tra giocatori o dirigenti) prima di una partita di Champions League a fine ottobre contro il Club Brugge. (1-1) poi ancora prima di una partita all’inizio di novembre della stessa competizione contro San Pietroburgo.
Almeno un giocatore del club romano era risultato positivo nei test effettuati dalla UEFA ma negativo in quelli effettuati nello stesso periodo per il Campionato Italiano.
Tre giocatori risultati positivi al test si erano allenati il giorno successivo
La Federazione ha anche criticato il club per no “ non hai impedito? tre giocatori a prendere parte ad una seduta di allenamento il 3 novembre dopo essere risultati positivi il giorno prima. I giocatori sono stati schierati anche in Serie A quando avrebbero dovuto guardare “Un periodo di isolamento obbligatorio di almeno dieci giorni in assenza di sintomi”.