Continuiamo a stendere la classifica TuttoMercatoWeb delle migliori speranze italiane. Eccoci sul podio, con il terzo posto in questa classifica, occupato dall’attaccante Patrick Cutrone, recentemente giocato a Valencia, in Spagna.
Data di nascita: 3 gennaio 1998
Posizione: avanti
Club: Valence CF (in prestito dal Wolverhampton)
Evoluzione al rallentatore
Quando questa classificazione è stata fatta dai media sportivi, TuttoMercatoWeb, Patrick Cutrone era appena uscito da una prima stagione completa con il Milan. Allora aveva 20 anni, sembrava incarnare il brillante futuro diIl diavolo, con i suoi soci Davide Calabria e Manuel Locatelli. Tre anni dopo, dopo un’esperienza più che media alla Fiorentina, è stato appena ceduto di nuovo dal Wolverhampton, club di cui fa parte dall’estate 2019, al Valencia. In tutto, da quando ha lasciato la Lombardia, l’attaccante ha segnato solo otto gol in due anni e mezzo, due in meno del suo miglior totale in una stagione con il Rossoneri, nel 2017-2018. Quindi i suoi progressi stanno attualmente rallentando e la scoperta di un terzo campionato in così poco tempo non dovrebbe aiutarlo. Di conseguenza, questo terzo posto assegnato dai media nel 2018 sembra ormai lontano e altri giocatori si sono uniti al nazionale, mentre l’attaccante rimane sempre confinato a Azzurrini.
Un corso promettente nel bozzolo del Milan
Il Milan accoglie Cutrone dopo che non hanno ancora spento le nove candeline. A questo punto il giovane lascia la provincia di Como, nel nord della Lombardia, per raggiungere il capoluogo di regione. Vestito di rosso e nero, Cutrone punta a diventare professionista. Attraversa tutte le categorie di giovani, impressionante per la sua precocità e soprattutto per il suo senso dell’obiettivo. Sia con gli U17 che con gli U19 in campionato Primavera, le reti tremano quando Cutrone è a terra. Otto successi nella sua prima stagione, quattordici la seconda, 19 l’ultima, durante la quale recupera la fascia da capitano. Se è in gran parte agli ordini di Christian Brocchi che disgusta i guardiani Primavera, è Vincenzo Montella che lo lancia in profondità. Al termine della sua stagione più prolifica in U19, e dopo diverse presenze da sostituto, Cutrone entra in campo durante un Milan-Bologna, nella primavera del 2017, ritrovando sul prato i suoi ex compagni di squadra nelle giovanili: Calabria, Locatelli e Donnarumma.
Efficiente in PrimaveraCutrone non perde il suo realismo quando indossa la maglia azzurro. Da Under 15 a Under 18, ha una media di più di un gol ogni due partite. Tra gli U19, ha vinto la medaglia d’argento all’Euro nella categoria prima di passare alla Azzurrini, partecipando a Euro 2019 e qualificandosi per Euro 2021.
Un talento in attesa di conferma
Dopo una prima apparizione in Serie A, Cutrone si schiude nella prima giornata della stagione successiva. Un gol e due offerte contro il Crotone per iniziare un anno con 18 gol e sei assist in tutte le competizioni per l’attaccante che ha appena superato i 20 anni, il cui senso del gol e altruismo hanno subito convinto Fan. Serie A, Europa League, una finale di Coppa Italia e un primo in nazionale a marzo 2018. Il futuro sembrava roseo per il numero 63. Solo che la stagione successiva, l’arrivo di Higuain e poi quello di Piatek costrinsero Cutrone ad accontentarsi della fine del match, con solo dodici presenze in Serie A.
Il polacco diventa il grilletto della squadra e anche l’arrivo di Pioli non fa rivivere Cutrone, che lascia lo Stivale. Sei mesi in Inghilterra, poi un anno alla Fiorentina e ora in Spagna. È ovvio che l’attuale situazione dell’attaccante è un disastro in vista della sua intera stagione al Rossoneri. Che peccato quando il file nazionale ancora lottando per trovare il suo bombardiere.
Trova gli ultimi numeri della serie Young Italians:
– 4 – Nicolo Barella
– 5 – Moise Kean
– 6 – Pietro Pellegri
– 7 – Manuel Locatelli
– 8 – Alex Meret
– 9 – Andrea Pinamonti