I commentatori generalmente descrivono l’enorme debito pubblico italiano come una disgrazia. Per Giuseppe Pagano, Professore Emerito all’UMons, questo è un’indicazione del disagio economico della penisola, non la sua causa.
Di Dominic Burns
IlL’offerta di dimissioni di giovedì del presidente del Consiglio Mario Draghi – respinta dal presidente Mattarella – ha comportato, alla vigilia del fine settimana, un aumento del differenziale dei tassi di interesse tra Germania e Italia, generalmente considerato “l’anello più debole” dell’eurozona. La penisola è infatti gravata da uno dei debiti pubblici più alti, in percentuale del PIL, della regione. Ha avuto una scarsa performance economica almeno dalla crisi finanziaria del 2008.
L’Italia sarà l'”anello più debole” dell’eurozona. L’economista con cui condividi questa opinione attuale?
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