Marte ha affascinato a lungo gli astronomi. Conosciuto come ilpianeta rosso“a causa del ferro ossidato nel suo suolo, il vicino più piccolo della Terra è freddo e simile a un deserto. La NASA ha dedicato un’enorme quantità di tempo e risorse negli ultimi decenni alla ricerca per comprendere il tempo misterioso, il contenuto minerale e la storia celeste di Marte. Nel suo studio del pianeta, la comunità scientifica ha individuato un antico cratere pieno di dune e lo ha designato come il longitudine zero punto di Marte, simile a come l’Osservatorio di Greenwich è definito come longitudine zero sulla Terra.
Per comprendere il significato di questo cratere, è importante conoscere la tecnologia alla base della sua scoperta. Tra i progetti della NASA su Marte c’è il Mars Reconnaissance Orbiter, un’imbarcazione lanciata nel 2005 e da allora alla ricerca di segni dell’acqua passata sul pianeta. A bordo c’è l’orbiter CiaoRISE, un sofisticato sistema di imaging che documenta la superficie del pianeta. Le immagini ad alta risoluzione vengono quindi restituite alla Terra. Nel corso degli anni, la fotocamera ha documentato dune, crateri e persino i rover su Marte. La sua ultima immagine mostra una caratteristica particolarmente speciale della topografia planetaria.
L’immagine raffigura diversi crateri più piccoli all’interno di uno molto più grande. La rientranza più grande fungeva da segno di longitudine zero sul pianeta. Le linee longitudinali misurano la distanza a est oa ovest di un punto su una superficie planetaria. Per misurare, ci deve ovviamente essere un luogo che funge da “ground zero”. Sulla Terra, quel posto è il Osservatorio di Greenwich a Greenwich, Regno Unito. La linea che corre “verticalmente” attraverso l’osservatorio è nota come la primo meridiano. Su Marte, il meridiano originariamente scorreva attraverso il cratere più grande. Tuttavia, la tecnologia recente ha reso necessario lo zoom avanti.
All’interno del cratere, una voragine centrale più piccola funge ora da punto di riferimento. Il cratere è pieno di dune increspate, create dal vento nell’atmosfera. Questi segni sono chiaramente visibili, e piuttosto belli, nelle immagini pubblicate il 20 gennaio 2022 da HiRISE. Le immagini stesse sono state scattate alla fine del 2021. Anche se questo può sembrare solo un altro cratere su un pianeta noto per le sue crepe, dune e avvallamenti, funge da importante punto di riferimento sulla mappa di Marte in continua evoluzione.
Per vedere altre immagini straordinarie da HiRISA e continuare a conoscere la topografia di Marte, puoi esplorarla sito web.
HiRISE Mars Reconnaissance Orbiter della NASA ha catturato una vista dettagliata di un importante cratere sulla superficie di Marte.
Il cratere segna la longitudine zero di Marte, come fa il primo meridiano (che attraversa Greenwich, nel Regno Unito) sulla Terra.
h/r: [Mashable]
CiaoRISE: Sito web della NASA | Sito web dell’Università dell’Arizona | Facebook
Articoli Correlati:
La NASA seleziona 10 astronauti tra più di 12.000 candidati per unirsi alla missione Artemis
In questo momento c’è un albero al plasma delle dimensioni di Giove sul Sole
Il telescopio spaziale James Webb ha abbastanza carburante per rimanere nello spazio per 20 anni
13 astrofotografi che catturano le maestose meraviglie della galassia
“Pioniere del caffè a misura di hipster. Creatore amichevole. Analista pluripremiato. Scrittore. Studioso di cibo. Drogato di televisione. Ninja di Internet.”