L'uragano fa evacuare 800mila persone
Stampa associata – 26 maggio 2024 / 6:20 | Storia: 489313
Foto: stampa canadese
I membri della Mezzaluna Rossa del Bangladesh chiedono alle persone di evacuare mentre i forti venti derivanti dall'avanzata del ciclone Rimal hanno colpito la spiaggia di Kawakata, sulla costa del Golfo del Bengala a Barisal, Bangladesh, domenica 26 maggio 2024.
Domenica il Bangladesh ha evacuato quasi 800.000 persone dalle aree a rischio, mentre il paese e la vicina India attendevano l’arrivo di un forte ciclone che si è formato sul Golfo del Bengala.
Si prevede che la tempesta attraverserà la costa del Bangladesh e del Bengala occidentale in India intorno alla mezzanotte di domenica. Il Dipartimento meteorologico indiano ha affermato che la velocità massima del vento dovrebbe raggiungere i 120 chilometri orari, con raffiche fino a 135 chilometri orari che colpiranno l'isola di Sagar nel Bengala occidentale e il distretto di Kipupara in Bangladesh domenica sera.
Il ministro di Stato per la gestione e il soccorso in caso di catastrofi del Bangladesh, Mohibur Rahman, ha affermato che i volontari sono stati schierati per evacuare le persone in 4.000 rifugi anticiclonici in tutta la regione costiera del paese. Il governo ha anche chiuso tutte le scuole della regione fino a nuovo avviso.
L'aeroporto indiano di Calcutta resterà chiuso per 21 ore a partire dalla mezzanotte di domenica. Il Bangladesh ha chiuso l'aeroporto nella città sud-orientale di Chattogram e cancellato tutti i voli nazionali da e per Cox's Bazar.
Le autorità del Bangladesh hanno inoltre interrotto le operazioni di carico e scarico nel porto marittimo più grande del paese, a Chittagong, e hanno iniziato a spostare più di una dozzina di navi dagli ormeggi alle profondità marine come misura precauzionale.
Questo è il primo ciclone nel Golfo del Bengala prima della stagione dei monsoni di quest'anno, che dura da giugno a settembre.
Sono previste piogge da moderate a forti nella maggior parte delle zone costiere del Bengala occidentale in India. Si prevede che la tempesta, alta circa un metro, inonderà le zone basse della costa del Bengala occidentale e del Bangladesh.
La dichiarazione afferma che tali tempeste potrebbero sradicare alberi e causare gravi danni alle case con il tetto di paglia e alle linee elettriche e di comunicazione.
Le coste dell'India sono però spesso esposte ai cicloni Cambiare i modelli climatici Ne ha fatto sì che diventassero più gravi, rendendo più urgenti i preparativi per i disastri naturali.