Reclutato dall’Arsenal da Arsène Wenger
Nato in Italia (02/03/1988), Vito Mannone ha esperienze ai massimi livelli in diversi paesi ma ha la particolarità di non aver mai conosciuto la Serie A. Evoluto poi all’interno del settore giovanile dell’Atalanta Bergamo. Siamo nel 2005 e Vito, 17 anni, viene notato e poi ingaggiato da Arsène Wenger in panchina dell’Arsenal. Inizia allora per il nativo di Desio una bellissima e lunga avventura nel calcio inglese. Dopo diversi prestiti di sviluppo nel campionato (Barnsley, poi Hull), questo portiere di 1m89 e 77kg ha vissuto sei stagioni nel gruppo pro dei Gunners, sulla scia di Almunia, Szczęsny e dell’altro Fabiański, i successivi detentori. Dopo 15 presenze in Premier League, ha scoperto anche la Champions League (8 partite).
Oltre 200 partite in Inghilterra
Nel 2013 Vito Mannone si è trasferito al Sunderland dove ha giocato quattro stagioni in Premier League e giocato 80 partite tra tutte le competizioni. Artigiano della manutenzione Gatti neri tra i migliori, è stato addirittura votato miglior giocatore del club nel 2013-2014. Ha continuato la sua carriera nel Reading prima di volare negli Stati Uniti, con più di 200 partite in Inghilterra (di cui 82 in Premier League). Sarà il Minnesota United dove vivrà un anno intero 2019, scandito dal titolo di miglior portiere della Major League Soccer. Dopo un prestito di 6 mesi alla Danimarca (Esbjerg nel 2020), Vito si è stabilito all’AS Monaco per assumere il ruolo di sostituto. On the Rock, l’ex nazionale italiano Espoirs (8 selezioni) viene portato in campo nella porta monegasca 11 volte in due stagioni (2020-2022). Un’esperienza positiva che gli apre poi le porte dell’FC Lorient dove veste nuovamente la maglia numero 2 per l’anno finanziario 2022-2023. Ancora una volta trova spazio per giocare lì quando sostituisce con successo Yvon Mvogo per 20 partite in tutte le competizioni.
Assumendo oggi Vito Mannone, LOSC accoglie un elemento di esperienza e talento in grado di essere pronto e performante in ogni momento. I suoi standard elevati e la perfetta conoscenza del calcio di alto livello saranno una risorsa preziosa per la forza lavoro del Lille.
Benvenuto al LOSC, Vito!