Di Adolfo Curie.
All’apertura ufficiale della 13a edizione dei Giochi africani delle Nazioni Unite, tenutasi venerdì scorso a Swakopmund, il viceministro dello sport, della gioventù e del servizio nazionale, Emma Kantima Gaumas, ha affermato che lo sport ha un impatto positivo sulla salute mentale.
Ha detto: “Lo sforzo fisico, come tutti sappiamo, rilascia endorfine nel corpo, e questo agisce come un rilevatore naturale per il nostro corpo che riduce lo stress e l’ansia”.
I giochi si sono svolti con lo slogan: “L’impatto positivo dello sport sulla salute mentale”.
“Lo sport promuove un senso di benessere e i benefici dello sport si estendono oltre l’attività fisica. Pertanto, la pratica dello sport migliora la sensazione di far parte di una squadra. Ci insegna a essere flessibili, disciplinati e disciplinati. ” [it teaches] “Il valore del duro lavoro”, ha affermato Cantima Gaumas.
Ha aggiunto che i Giochi africani organizzati dalle Nazioni Unite non riguardano solo la competizione, ma promuovono anche l’unità, l’armonia comune e la celebrazione del diverso patrimonio culturale.
“I Giochi africani delle Nazioni Unite svolgono un ruolo fondamentale nel rafforzare le relazioni tra gli uffici e le agenzie delle Nazioni Unite in vari paesi”.
“Questa unità e cooperazione aumentano la nostra produttività collettiva che trascende i confini e le culture. È una testimonianza del potere dello sport come linguaggio universale e che ci unisce indipendentemente dal nostro background o nazionalità”, ha affermato.
Intervenendo all’apertura dei Giochi, il coordinatore residente delle Nazioni Unite in Namibia, Hobulang Fururu, ha affermato che i Giochi svolgono un ruolo vitale nel rafforzare le relazioni, la comunicazione e i partenariati tra il personale degli uffici e delle agenzie delle Nazioni Unite nei vari uffici nazionali.
“I Giochi richiedono anche unità e armonia condivisa nelle squadre nazionali, come mostreremo [our] “Patrimonio culturale diversificato”, ha detto Furoro.
I paesi che hanno partecipato ai Giochi africani organizzati dalle Nazioni Unite sono Angola, Botswana, Eswatini, Kenya, Lesotho, Malawi, Mozambico, Namibia, Sud Africa, Sud Sudan e Zimbabwe.
Le nazioni concorrenti competono nell’atletica, nel calcio, nel netball, nel badminton, nelle freccette, nel biliardo, negli scacchi, nel tennis, nel ping pong e nello squash. Le partite si sono concluse sabato.
Gli atleti corrono verso il traguardo durante i 100 metri maschili. (Foto di Adolphe Curie)