Seatools ha completato i test di accettazione in fabbrica (FAT) per quello che descrive come un veicolo telecomandato (ROV) altamente innovativo sviluppato per DEME Group.
Il ROV sarà schierato sulla prossima nave per l’installazione di rocce sottomarine della DEME, Yellowstone, che dovrebbe unirsi alla flotta nella prima metà del 2024.
Secondo Seatools, la caratteristica principale dei ROV drop pipe è l’avanzato sistema DP che consente agli appaltatori di eseguire operazioni di installazione su roccia di precisione, indipendentemente dalla profondità dell’acqua o dalle condizioni operative.
Si dice che il ROV a tubo di caduta di nuova concezione offra diverse caratteristiche uniche, incluso un rotore integrato, che consente di bilanciare la direzione del ROV rispetto alla direzione dell’imbarcazione. Ciò garantisce un orientamento ottimale della nave, migliorando l’operabilità delle operazioni di installazione su roccia e risparmiando al tempo stesso un notevole risparmio energetico rispetto ai tradizionali ROV a caduta, ha affermato la società.
Il ROV è inoltre dotato di un’ampia gamma di apparecchiature di scansione di bordo, utilizzate per determinare le posizioni precise del ROV, monitorare le operazioni e l’ambiente, nonché per condurre indagini complete prima e dopo. È dotato della tecnologia di elaborazione multi-core sviluppata internamente da Seatools.
“Il completamento con successo dei test di accettazione in fabbrica per questo ROV Fall Pipe altamente innovativo rappresenta un’importante pietra miliare per Seatools e sottolinea il nostro impegno nel fornire soluzioni sottomarine all’avanguardia”. Egli ha detto Jan FromauAmministratore delegato di Seatools.
“Siamo certi che le caratteristiche uniche di questo ROV contribuiranno al successo delle operazioni di installazione su roccia di DEME, fornendo precisione ed efficienza senza pari”.
Come promemoria, DEME ha annunciato nell’ottobre dello scorso anno di aver preso la decisione di investire in una nuova nave fognaria DP acquistando e convertendo una nave portarinfuse.
Questo passo rientra nell’impegno di rinnovare la flotta per il settore dell’energia marina.