Tra i temi cari agli abitanti delle valli sinistre delle Alpi c’è il Marittimo: il Tunnel delle Tende. È stato chiuso a causa di danni nell’ottobre 2020, fonte di difficoltà per i residenti. Facciamo il punto sulla visita del presidente Emmanuel Macron a Tende il 10 gennaio.
La chiusura del Tunnel di Tendi, che collega la Valle Roia con la vicina Italia, dopo le mortali alluvioni del 2020, è al centro delle preoccupazioni degli eletti della regione. In particolare, il 10 gennaio, giorno della visita del capo dello Stato, Emmanuel Macron.
A causa del maltempo di ottobre 2020, il Tunnel di Tenda, che collega questa città francese a Limone, sul versante italiano, rimane chiuso e, secondo le autorità, non riaprirà prima del 2023.
Questo nonostante la ripresa dei lavori lo scorso novembre.
“Gran parte dell’attività di Wadi Roya è stata colpita”,
Si rammarica Sebastien Olharan, sindaco di Brill-sur-Roya.
Un’intera sezione della montagna è stata spazzata via, tagliando la strada con frane, rendendo impossibile l’accesso al tunnel.
Da parte francese, è più semplice: L’ingresso al tunnel non esiste più.
Il sindaco di Tende ha anche lamentato la situazione: “Soffriamo ancora di sofferenza e dolore, dobbiamo continuare a migliorare le cose, le strade non sono finite, il treno non va abbastanza…” Jean-Pierre Vasallo.
Un altro problema, la ferrovia è stata salvata. Si è spenta come una candela per il mancato accordo tra le due amministrazioni, la SNCF e gli italiani. Ora deve essere più efficiente,
Jean-Pierre Vassalou nel suo discorso durante la visita del Presidente della Repubblica il 10 gennaio 2022.
Rilanciaremo questo progetto grazie alla cooperazione franco-italiana. È uno dei progetti prioritari. Anche la presidenza francese dell’Unione europea può essere utilizzata per questo scopo. Lanceremo crediti bilaterali ed europei,
Emmanuel Macron il 10 gennaio.
La strada “Cinquanta Merletti” che collega Francia e Italia è raggiungibile solo in estate Il treno è ora l’unico hub di comunicazione Tra queste due regioni, francese e italiana in tutte le stagioni.
La galleria stradale del Col de Tende si trova sotto il Col de Tende al confine tra Italia e Francia.
Costruito tra il 1878 e il 1882 in Italia, divenne franco-italiano nel 1947, quando entrò in vigore il Trattato di Parigi.
Al momento del disastro, nell’ottobre 2020, il tunnel stava attraversando un lungo e complesso progetto di ristrutturazione. Anche la giustizia è stata coinvolta. L’ingresso del secondo Tunnel di Tende è stato posto sotto il sigillo dei tribunali italiani!
La messa in servizio del tunnel nella sua versione ridisegnata era prevista per … 2021.
Il costo della riparazione del tunnel è stimato a 255 milioni di euro. Il sostegno dovrebbe provenire dal 60% dall’Italia e dal 40% dalla Francia.
Il 30 settembre 2021 la conferenza intergovernativa franco-italiana ha consentito di verificare la ripresa dei lavori e un costo aggiuntivo del cantiere pari a 76 milioni di euro.
Uno Dovrebbe essere la nuova sezione del tunnel Completato nel 2025 Il traffico riprenderà parzialmente il prossimo anno.