Inter, Lazio e Roma si sono rianimate con una vittoria mercoledì sera nella 10^ giornata di Serie A, dopo aver perso punti nel fine settimana, mentre la Juve è caduta in casa contro il Sassuolo.
Frustrati per aver condiviso i punti negli ultimi istanti domenica contro la Juve (1-1), gli Interisti hanno giocato un punteggio pieno di controllo contro l’Empoli (2-0).
Dopo aver neutralizzato un tiro di Luperto (19°) davanti alla sua linea, Danilo D’Ambrosio è stato decisivo in attacco, iniziando l’uno-due con Alexis Sanchez dopo un recupero a centrocampo prima di essere servito con un tuffo sottile per aprire il punteggio con la testa (34°).
Dominatori della partita, i nerazzurri hanno assediato la gabbia dell’Empoli in seguito al cartellino rosso di Ricci, autore di un placcaggio al ginocchio sul gioiello dell’Inter Nicolo Barella (52°). Gli Interisti si sono assicurati la vittoria con un gol di Federico Dimarco (66°) su cross di Lautaro Martinez.
In classifica, l’Inter (21 punti) resta terza e cerca in qualche modo di tenere il passo infernale del Milan (28 pt), capolista.
Lazio e Roma vittoriose
Allo stesso tempo, anche i due club di Roma hanno assaporato di nuovo la vittoria. La Lazio ha vinto contro la Fiorentina, con il minor margine (1-0). I laziali hanno trovato la scappatoia grazie a Pedro, dopo una grande azione collettiva che ha coinvolto Serguej Milinkovic-Savic e l’attuale capocannoniere della Serie A, Ciro Immobile.
La Roma, dal canto suo, ha vissuto una partita molto meno tranquilla ritrovandosi indietro dopo un gol fortunato del Cagliari: su cross il difensore romano Vina ha mancato il pallone, che ha colpito i siciliani Raoul Bellanova prima di tornare miracolosamente su Leonardo Pavoletti, che aveva solo spingerlo in fondo alle reti con un piede piatto (52°).
La Louve ha poi reagito pareggiando su calcio d’angolo grazie a un colpo di testa del difensore centrale Roger Ibanez che ha colpito il palo prima di rientrare (71esimo). Meno di dieci minuti dopo, i romani completano la rimonta (2-1) grazie a un gioiello del loro capitano Lorenzo Pellegrini, che trova il lucernaio giusto su una punizione di 25 metri (78′), leggermente a destra.
AS Roma (4°, 19 pt) e Lazio (6°, 17 pt) sono a pochi punti dal podio.
La Juve non va avanti
Poco prima, la Juve è stata sorpresa dal Sassuolo 2-1, punito da un gol negli ultimi istanti di Maxime Lopez.
Guidata 1-0 all’intervallo dopo un gol di Davide Frattesi dopo una partita a tre con il francese Grégoire Defrel (44°), la Vecchia Signora è riuscita a pareggiare con l’americano Weston McKennie, rivelazione della scorsa stagione, con un inarrestabile testata (76°).
Ma alla fine è stato l’ex centrocampista dell’Olympique de Marseille, su un superbo passaggio in profondità di Domenico Berardi, a finire i bianconeri.
Questa sconfitta ferma l’ascesa in classifica di quest’ultimo, rimasto in sei partite senza sconfitte.