L’attaccante cileno Alexis Sanchez festeggia il gol dell’Inter contro l’Empoli durante una partita di Serie A del 6 maggio 2022 a Milano
Il veterano attaccante cileno Alexis Sanchez, 33 anni, ha rotto il contratto con l’Inter lunedì, un anno prima della scadenza, prima di rimbalzare probabilmente in Francia con la maglia dell’Olympique de Marseille, con cui è in discussione.
L’Inter ha annunciato sul proprio sito web di “aver raggiunto un accordo per la risoluzione amichevole del contratto” di Alexis Sanchez.
“Il club ringrazia Alexis per le sue tre stagioni in nerazzurro, che includevano tre titoli, e gli augura il successo per il resto della sua carriera”, si legge nel comunicato.
L’accordo permette al club nerazzurro di rinunciare a un grosso stipendio di circa 7 milioni netti all’anno secondo i media. L’Inter avrebbe accettato di pagargli circa 5 milioni di euro di risarcimento per porre fine a questo licenziamento anticipato.
Alexis Sanchez è arrivato all’Inter nel 2019 e non si è mai dimostrato un giocatore chiave, soprattutto a causa dei diversi infortuni durante le prime due stagioni. Tuttavia, ha goduto di un’ora di gloria segnando un gol decisivo la scorsa stagione in Supercoppa Italiana nell’ultimo secondo dei supplementari contro la Juventus (2-1).
La partenza dall’Inter, dopo quella del connazionale Arturo Vidal, era attesa per diverse settimane, soprattutto per il ritorno in Lombardia di Romelu Lukaku. Il tecnico Simone Inzaghi non dipendeva dal cileno, superato anche nella gerarchia offensiva da Lautaro Martinez, Edin Dzeko e Yuken Correa.
Il presidente dell’Olympique de Marseille Pablo Longoria ha confermato domenica di essere in trattative con Alexis Sanchez. “È un profilo che corrisponde perfettamente a ciò che vogliamo mettere in atto”, ha detto su Prime Video.
Con Sanchez, che ha giocato 64 partite in C1 (contro 13 gol) con Barcellona, Arsenal, Manchester United e Inter, rafforzerà il Marsiglia con un giocatore veloce ed esperto.