I francesi, alla ricerca del primo trofeo del Torneo dal 2018, occupano provvisoriamente il primo posto in classifica con 10 punti, davanti all’Inghilterra, che domenica (16:00) si confronterà all’Italia, a Parma.
Gioco, precisione nei gesti e sei mete: i Bleues, guidati dalla mediana di mischia Laure Sansus, impeccabile e logicamente definita “donna del match”, hanno deliziato il pubblico allo stadio Ernest-Wallon, contro le valorose irlandesi ma superate , e la cui mancata qualificazione ai prossimi Mondiali in Nuova Zelanda (8 ottobre-12 novembre) sembra del tutto logica.
Meglio nel gioco
Dopo la vittoria contro l’Italia, domenica scorsa a Grenoble (39-6), il cui punteggio non rispecchiava l’inizio disordinato di gioco dei Blue, l’allenatore Annick Hayraud aveva indicato diversi ambiti da migliorare, tra cui la conquista, e operato sette cambiamenti nel XV titolare rispetto a quello schierato contro gli italiani.
L’allenatore è stato più che ascoltato: l’incarico di Laure Sansus al palo di N.9 ha dato slancio al gioco, che ha guadagnato in intensità e controllo, cancellando goffaggini e imprecisioni viste a Grenoble. All’intervallo i Bleues erano già molto avanti (26-0) grazie a quattro mete, tutte firmate dai locali di tappa: i Blagnacaises Melissande Llorens (13°), Audrey Forlani (31°) e Clara Joyeux (38°). ) e Laure Sansus di Tolosa (24a).
Di ritorno dagli spogliatoi, i francesi hanno continuato la loro dimostrazione, aggiungendo due mete, di cui una seconda per Sansus, mentre gli irlandesi sono riusciti a salvare l’onore grazie al loro centro Eve Higgins.
“Sono a casa, vinciamo con stile, abbiamo fatto una prestazione migliore rispetto all’Italia, prendiamo quaranta punti, ci stiamo divertendo… Quindi sono molto, molto felice! “, ha dichiarato al termine dell’incontro il mediano di mischia eletta “donna del match”.
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