La Spagna è entrata con successo nella competizione vincendo 3-0 sabato, allo Stadio Olimpico di Berlino, contro la Croazia nello shock del Gruppo B, il più duro di Euro 2024.
Il duello tra Rossa e il Vatreni (IL Ardente
), contrastato per la quarta volta consecutiva in un Europeo, come spesso girato a vantaggio degli spagnoli.
Il centrocampista del Paris Saint-Germain Fabian Ruiz, passante di Alvaro Morata (29°) e autore del secondo gol (32°), è stato il grande artefice del successo dei tre campioni d'Europa contro i finalisti dei Mondiali 2018 Dani Carvajal chiodo in testa (45°+2), servito dalla pepita Lamine Yamal, il giocatore più giovane a disputare un europeo a 16 anni e 338 giorni.
Due note false, però, in questa partita: Morata, visibilmente infortunato, ha chiesto di uscire (67esimo) ed è uscito dal campo anche Rodri (84esimo), senza che si sapesse se fosse affetto o soffrisse di crampi.
Perfettamente lanciato in asse da Ruiz, capitan Morata apre le marcature con un rasoterra dalla sinistra al 29'.
Nel processo, Ruiz ha raddoppiato il vantaggio dopo un bel numero di ganci-controllo dalla sinistra tra le gambe del difensore Josip Sutalo tre minuti più tardi.
I croati provano a reagire, ma il portiere spagnolo Unai Simon devia il tentativo di Marcelo Brozovic (33esimo). Alla ricerca, Lovro Majer tenta un rimbalzo che finisce sulla rete laterale. Mancato quello di Josko Gvardiol (41esimo).
Poco prima dell'intervallo, Carvajal non ha perso l'occasione di mettere KO la squadra di Luka Modric, che è stata molto discreta in questa partita. Il giocatore del Real Madrid ha preso un cross di Yamal del Barcellona per il 3-0.
Dopo l'intervallo, Marc Cucurella ha salvato la sua squadra bloccando un tiro destro di Josip Stanisic (55esimo).
Nel finale di gara, su una ripartenza fallita sui piedi di Simon, Rodri si immola commettendo fallo su Bruno Petkovic. Il rigore tirato da quest'ultimo è stato respinto dal portiere della Roja. Alla fine Petkovic, servito da Perisic, segna, ma la rete viene invalidata per posizione di fuorigioco del passante croato (79esimo).
Dopo il successo dell'esordio, gli spagnoli attendono ora gli italiani campioni d'Europa uscenti, prossimi avversari giovedì.
L’Italia resiste alla partenza esplosiva dell’Albania
Davide Frattesi dell'Italia e Berat Djimsiti dell'Albania inseguono la palla sabato, durante una partita della fase a gironi di Euro 2024.
Foto: Getty Images / KENZO TRIBOUILLARD
Non basta un inizio disastroso e una tifoseria albanese sovraeccitata per far dubitare l’Italia. I campioni d'Europa in carica, in svantaggio dopo 23 secondi di gioco, hanno dominato l'Albania 2-1 a Dortmund.
Tre anni dopo l'inaspettata incoronazione a Wembley, la Nazionale, che aveva difficoltà a qualificarsi per difendere il titolo in Germania, si è spaventata per una decina di minuti, prima di dominare facilmente un'Albania poco brillante.
L'Italia non poteva iniziare peggio il suo torneo.
Ha subito nella seconda azione della partita il gol più veloce della storia in una fase finale di un Europeo dopo un errore di Federico Dimarco.
Il difensore dell'Inter, su un tocco troppo debole di ritorno verso Alessandro Bastoni, si è idealmente lanciato verso la porta dei suoi Nedim Bajrami che, con un violento tiro sul primo palo, ha ingannato Gianluigi Donnarumma.
Bajrami ha detronizzato il russo Dmitri Kirichenko, autore fino ad allora del gol più veloce della storia nel 2004 dopo 67 secondi di gioco, contro la Grecia, allo Stadio Algarve in Portogallo.
Invece di dargli fiducia, questo gol ha paralizzato l’Albania che sta giocando in Germania il secondo grande torneo della sua storia dopo gli Europei del 2016.
IL Aquile
66esima nel ranking mondiale, ha subito ripiegato le ali, di fronte a un'Italia che, pur mancando di certezze, soprattutto offensive, prima di questo torneo, non si poneva più domande.
Basta aspettare una decina di minuti perché la Squadra Azzurra pareggia dopo un calcio d'angolo giocato in due tempi tra Lorenzo Pellegrini e Dimarco, e battuto sul secondo palo da Bastoni (11°).
La squadra di Luciano Spalletti raddoppia al 16' con uno splendido tiro di Nicolò Barella che mette a tacere l'imponente contingente albanese in tribuna.
I campioni d'Europa, in totale controllo come il loro centrocampo magistralmente orchestrato da Jorginho e Barella, avrebbero potuto aumentare il punteggio prima dell'intervallo. Ma si sono scontrati con Thomas Strakosha, preferito a Etrit Berisha.
Il portiere del Brentford prima devia un tentativo di Davide Frattesi (32esimo) sul palo sinistro, poi si piazza davanti a Gianluca Scamacca, smarcato (38esimo).
Nella ripresa l'Italia riprende il dominio, ma non riesce a mettersi al riparo, nonostante un tiro da 20 metri di Chiesa che manca di poco la porta (60esimo).
L'Albania credeva addirittura di poter strappare il pareggio al 90' senza una deviazione decisiva di Donnarumma, davanti a Rey Manaj.
La Svizzera batte l’Ungheria
Kwadwo Duah ha segnato il primo gol della Svizzera nella partita contro l'Ungheria.
Foto: Getty Images / Justin Setterfield
La Svizzera resiste al tentativo di rimonta dell'Ungheria e vince 3-1.
I gol di Kwadwo Duah e Michel Aebischer, due scelte sorprendenti nella formazione titolare, hanno permesso agli elvezi di prendere il comando nel primo tempo. Tuttavia, un vantaggioso colpo di testa di Barnabas Varga riporta l'Ungheria in corsa.
Breel Embolo ha confermato la vittoria della Svizzera segnando in contropiede con un pallonetto sopra il portiere durante il recupero a fine partita.
Alla sua seconda partita con la Svizzera, Duah ha aperto le marcature su passaggio di Aebischer con un rasoterra che ha battuto il portiere Peter Gulacsi.
Aebischer ha ampliato il divario poco prima dell'intervallo. Si libera da Attila Fiola al limite dell'area di rigore e lancia un rasoterra fuori dalla portata di Gulacsi.
Varga ha rallegrato i tifosi ungheresi al 66' con un gol di testa su cross di Dominik Szoboszlai.
In seguito l'Ungheria ha continuato a esercitare pressione sulla difesa svizzera, ma non è riuscita a segnare un altro gol.
La Svizzera è al 2° posto nel Gruppo A dietro alla Germania, che venerdì ha battuto la Scozia 5-1 nella prima partita del torneo. L’Ungheria ha subito la prima battuta d’arresto in una partita ufficiale da settembre 2022.
Con l'Associated Press