L’Agenzia spaziale europea (ESA) ha nuovi piani da studiare Bilancio energetico terrestre, nel tentativo di comprendere e combattere meglio i cambiamenti climatici. L’equilibrio energetico della Terra è il punto tra l’energia che entra dal Sole e l’energia che esce dalla Terra. Man mano che emettiamo più gas serra, l’atmosfera del nostro pianeta intrappola più calore, causando il riscaldamento globale.
il nome della cosa i fatti (Misurazione radiometrica tracciabile che supporta studi terrestri ed elicoidali), il progetto è attualmente in fase di progettazione da parte dell’Agenzia spaziale europea e dei suoi paesi e misurerà la quantità di calore intrappolata nell’atmosfera terrestre.
Il piccolo piano della missione satellitare è stato presentato alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP26) a Glasgow, in Scozia, dall’Agenzia spaziale britannica (UKSA). Previsto dal National Physical Laboratory (NPL) del Regno Unito, consentirà un sistema di monitoraggio del clima spaziale che “stabilirà lo standard per rilevare i cambiamenti nel sistema climatico terrestre”.
“La missione svolgerà un ruolo fondamentale nel migliorare il modo in cui monitoriamo i cambiamenti climatici utilizzando i dati satellitari e sostenendo le azioni climatiche critiche negoziate dalle nazioni globali alla COP26”, ha affermato Beth Greenaway, capo dell’osservazione della Terra e del clima presso l’Agenzia spaziale britannica.
Oltre a creare un nuovo standard, la missione creerà un Osservatorio climatico e di calibrazione che ridurrà parte dell’incertezza nei dati di osservazione della Terra, creando una sorta di laboratorio di calibrazione spaziale. Il criterio è importante perché più calore trattiene la Terra, più diventa calda, quindi forse sarebbe bene che gli scienziati sapessero questo punto. TRUTHS creerà ulteriore fiducia negli studi climatici fornendo un elemento dello Space Climate Observation System che è inequivocabilmente legato agli standard internazionali. Consentirà inoltre ai ricercatori di calibrare meglio i satelliti climatici esistenti.
“Il fatto è un’impresa importante perché fornirà il gold standard per la calibrazione per l’osservazione della Terra dallo spazio – una sorta di ‘laboratorio di standard nello spazio'”, ha affermato Justin Byrne, capo della Earth and Science Observation presso Airbus Defence and Space nel Regno Unito. importante per le capacità industriali in tutto il settore spaziale del Regno Unito.”
Due strumenti principali possono essere utilizzati a bordo del satellite: Radiometro solare assoluto criogenico e il spettrometro di imaging iperspettrale. Queste due apparecchiature misureranno la radiazione solare e la riflessione in entrata per aiutare a rilevare più rapidamente i cambiamenti nel clima terrestre e creare un sistema di riferimento ultra accurato che utilizza misurazioni standardizzate e altri modelli climatici.
Nigel Fox, della missione TRUTHS del Regno Unito, ha dichiarato: “TRUTHS sta rispondendo alle chiamate della comunità globale dei satelliti e del clima per un monitoraggio SI robusto e ad alta precisione (SI è un sistema di riferimento riconosciuto a livello internazionale che supporta la comparabilità delle misurazioni chimiche su un’ampia gamma di industrie e settori)”. Scienziato presso NPL. “Una recente pubblicazione della Commissione sui satelliti per l’osservazione della Terra evidenzia l’urgente necessità di migliorare l’accuratezza delle osservazioni dallo spazio, per contribuire a garantire che le nostre azioni abbiano l’impatto desiderato”.
Se tutto va come previsto, il satellite potrebbe essere lanciato nel 2029.