Nuova Delhi: i missili BrahMos ingegnosamente preparati dall’India potrebbero facilmente essere un baluardo a terra e in mare. BrahMos è tra i pochi nomi temuti dai vicini violenti della Cina. E ora, aggiungendo ulteriori preoccupazioni al paese comunista, i paesi dell’ASEAN stanno procedendo con accordi per possedere Brahmos dell’India. I paesi dell’Asean sono costantemente sopraffatti dalle minacce della Cina, a causa della decisione di raggiungere l’India invece di affidarsi a deboli alleati, gli Stati Uniti. Le scaramucce di Galwan e il conseguente freddo rapporto tra i due paesi potrebbero aver costretto gli ASEAN a fare affidamento sull’India piuttosto che sollecitare aiuti dall’Occidente.
Il Vietnam dovrebbe effettuare un ordine da tre a cinque unità di BrahMos. E con ciascuna batteria, composta da più missili, che dovrebbe costare circa 125 milioni di dollari, il potenziale accordo potrebbe variare da 375 milioni a 625 milioni di dollari, a seconda di quante unità il Vietnam intende acquisire.
Le Filippine hanno già firmato un accordo per l’acquisto di tre missili BrahMos dall’India. L’accordo è stato arrotondato a circa 375 milioni di dollari. I missili, noti per la loro versatilità, precisione e velocità supersonica, si sono guadagnati la reputazione di uno dei missili anti-nave e di attacco terrestre più avanzati al mondo.