Uno studio recente potrebbe cambiare la nostra comprensione dell’universo. Secondo i dati del progetto DESI, l’energia oscura, responsabile della sua rapida espansione, potrebbe essere in declino. Questa osservazione suggerisce una fine diversa dell’universo, non attraverso la rottura o il raffreddamento estremo, ma attraverso il collasso.
A'Energia oscuraQuesta misteriosa componente dell'universo che ne accelera l'espansione è al centro della ricerca cosmologica contemporanea. Grandi progetti come l'Osservatorio Vera C. Rubin, che contiene la più grande fotocamera digitale del mondo, e il telescopio spaziale Euclid, che raggiunge i confini dello spazio. Sblocca i segreti Energia e Sostantia nigra. Queste iniziative mirano a rispondere ad alcune delle domande più complesse sulla struttura e sul futuro dell’universo.
Il Dark Energy Spectrograph (DESI) è uno dei principali progetti che utilizzano… Migliaia di occhi robotici Per raccogliere e analizzare la luce Milioni di galassie. Secondo le sue prime osservazioni, l’energia oscura non sarebbe una costante globale ma Si evolverà nel tempo. Questa scoperta potrebbe non solo contraddire lo scenario di “grande rottura” o di “grande raffreddamento” previsto finora.
Sullo stesso argomento: la rilevazione della materia oscura potrebbe diventare molto più semplice grazie a questo nuovo metodo
Questo nuovo studio mette in discussione l’espansione infinita dell’universo
L’energia oscura è tradizionalmente vista come una forza costante, secondo il modello LCDM (lambda materia oscura fredda), e sembra presentare differenze che sollevano interrogativi. Un ruolo nell'espansione dell'universo. Luz Angela García Peñaloza, eminente cosmologa, sottolinea l’importanza di questo potenziale sviluppo che potrebbe rappresentare una pietra miliare. L'inizio di una nuova era Nello studio cosmologico.
Se queste differenze fossero confermate, potrebbero indicare che l’energia oscura, lungi dall’essere un elemento statico, sarà più dinamica e complessa del previsto. Ciò potrebbe significare che l’universo potrebbe eventualmente affrontare…Grande crollo“Si chiude in se stesso. Questa conclusione sfida quindi le attuali aspettative di A Espansione eterna.
Queste scoperte potrebbero cambiare la nostra comprensione dell’universo. Apre la strada a nuove teorie sulla natura volatile dell’energia oscura e sfida le aspettative al riguardo La fine ultima dell'universo. I futuri risultati del DESI, così come i risultati di Euclid, sono attesi con impazienza per fare più luce su questi misteri.
Nel frattempo, niente panico! Se l’universo decidesse di collassare su se stesso, ne avrebbe comunque bisogno Miliardi di anni Per realizzare questo.
fonte : Forum