Gli italiani hanno vinto sabato sera, a Lione, la Coppa del Mondo di Pasticceria 2021, una delle prestigiose competizioni della Fiera Internazionale della Gastronomia (Sirha). È la terza volta che i transalpini conquistano la medaglia d’oro nella storia di questa competizione.
Posta all’insegna della resilienza e della creatività, questa 16a edizione di Sirha (Fiera Internazionale della Ristorazione, dell’Ospitalità e dell’Alimentazione) che si tiene a Lione fino al 27 settembre 2021, ha visto l’incoronazione dall’Italia, nuovo campione mondiale di pasticceria. Succede alla Malesia, vincitrice del titolo nel 2019.
La squadra italiana, che si è opposta ad altre dieci nazioni in gara, ha vinto l’unanimità della giuria presieduta da Pierre Hermé grazie alle sue creazioni attorno all’ape e all’impollinazione.
© Olivier CHASSIGNOLE / AFP
Formata dal pasticcere torinese Andrea Dalmasso, questa “squadra d’oro” è composta da tre pasticceri: Lorenzo Puca, 32 anni, esperto di zucchero e capitano della squadra; Massimo Pica, 36 anni, specialista del cioccolato milanese; Andrea Restuccia, 28 anni, esperto di gelati. In dieci ore di prove hanno dovuto creare un dolce al cioccolato da condividere, un dolce da ristorante, un semifreddo, una scultura di zucchero alta 1,65 m e un’altra di cioccolato.
Sul podio l’Italia precede il Giappone che conquista la medaglia d’argento e la Francia che si aggiudica quella di bronzo. Gli altri paesi distinti sono la Svizzera, che ottiene il premio eco-responsabilità, e il Cile, che riceve il premio dello spirito di squadra.