Lunedì, durante l'incontro a Parigi con il suo omologo francese, il ministro dell'Europa e degli Affari Esteri Catherine Colonna, il capo della diplomazia italiana ha espresso la sua soddisfazione per la collaborazione tra la Francia e il suo Paese in materia di immigrazione. Antonio Tajani ha accolto con favore i recenti commenti di Emmanuel Macron “dovere di solidarietà europea” verso l’Italia, che sta affrontando un aumento significativo degli arrivi di migranti dal Nord Africa. Questi arrivi sono più di 130.000 quest’anno, rispetto ai 70.000 arrivi nello stesso periodo del 2022. “Dobbiamo affrontare insieme i problemi, che sono europei”ha ribadito il rappresentante transalpino in conferenza stampa, come riferito da Agence France-Presse e BFM TV.
“Abbiamo bisogno di una maggiore cooperazione da parte dei paesi di origine e di transito, che devono assumersi impegni e restare fedeli al nostro aiuto”ha sostenuto da parte sua Catherine Colonna.
La Germania ha fatto pressione per essere ritenuta responsabile
Antonio Tajani ha poi criticato la Germania, accusata di finanziare enti di beneficenza che aiutano i migranti irregolari in Italia. Ha annunciato che giovedì si recherà a Berlino per ottenerlo “spiegazioni” del governo di Olaf Scholz su questo tema. Il primo ministro italiano, Giorgia Meloni, ha scritto alla cancelliera per protestare contro questo finanziamento.
Catherine Colonna e Antonio Tajani hanno discusso anche dell'accordo dell'UE a sostegno della Tunisia, nonostante le critiche alla gestione dei migranti da parte del paese. Roma ha indicato che non lo era “nessuna lotta ai migranti”Ma “lottare contro i criminali che sfruttano la disperazione di queste persone”. Emmanuel Macron è atteso martedì nella capitale italiana per rendere omaggio all'ex presidente Giorgio Napolitano, morto venerdì all'età di 98 anni.