L’Italia ha adottato una serie di misure in vista della partita Inghilterra-Ucraina Euro 2020, che si svolgerà sabato (3 luglio) a Roma, per prevenire la diffusione della variante Delta da parte dei viaggiatori britannici.
Tra queste misure: controlli negli aeroporti e stazioni ferroviarie di Roma per monitorare l’arrivo dei tifosi dall’Inghilterra, blocco (in accordo con la UEFA) della vendita dei biglietti con annullamento di quelli venduti dal 28 giugno e controlli agli ingressi dello stadio Olimpico e nelle “zone fan”.
Saranno inoltre potenziati i servizi preposti alla verifica del rispetto della quarantena obbligatoria di cinque giorni per le persone in arrivo dal Regno Unito e i controlli presso le località turistiche di Roma.
Nonostante le autorità britanniche abbiano già messo in guardia i tifosi in cerca di un biglietto per non recarsi a Roma, non è da escludere che gruppi di tifosi stiano ancora cercando di raggiungere la capitale prima di sabato, cercando di aggirare i divieti.
” I cittadini britannici già presenti nella capitale sono i benvenuti, ma dobbiamo essere pronti ad intervenire se qualcuno non si adegua”Lo ha detto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato, aggiungendo che chi va allo stadio viola la quarantena rischia la quarantena” anche una denuncia penale […] se sono positivi”.
” Chiunque arrivi ora dal Regno Unito non potrà raggiungere lo stadio perché sono scaduti i termini della quarantena imposta dal governo, e una volta tornati a casa i cittadini britannici saranno soggetti a un nuovo regime di isolamento di 10 mesi»., ha detto il ministro dell’Interno Ivan Scalfarotto.