Hendrik Schmidt/AFP
Lo sciame meteorico, iniziato il 7 dicembre, proseguirà fino al 17 dicembre.
Spazio – Amanti dello spazio, preparatevi: il picco dello sciame meteorico invernale è alle porte. I Gemelli illuminano i cieli dell’emisfero settentrionale ogni anno dal 7 dicembre per circa dieci giorni. E questo giovedì 14 dicembre, alle 19, potrete osservare la maggior parte delle meteore, secondo la Società Astronomica Francese (SAF) in HuffPost.
“Stiamo parlando di un centinaio di meteore all’ora, o una o due al minuto.”secondo le stime di Nicolas Biver, capo del comitato delle comete della SAF e astrofisico dell’Osservatorio di Parigi, che ha intervistato Actu.fr.
Ciò che il linguaggio comune descrive “Stelle cadenti” Voglio dire, in realtà “Granelli molto piccoli di polvere (…) entrano nell’atmosfera terrestre a una velocità tremenda.”precisa Simon Nicola, l’astrofisico che ha condotto l’intervista Francia 3 Normandia.
“Percorrono diversi chilometri al secondo e bruciano nell’atmosfera, emettendo la luce che chiamiamo stella cadente”.Specifica. Il nome Geminidi deriva dal fatto che queste meteore “Dà l’impressione che provenga dalla costellazione dei Gemelli a causa dell’illusione ottica.”“, spiega Simone Nicola.
Per l’osservazione, stare lontano dalla luce
Questi meteoriti provengono in realtà da A “nuvola di polvere” Ciò che attraversa la Terra in questo periodo dell’anno. È causato da Fetonte, un tipo di asteroide o cometa le cui proprietà insolite suscitano l’interesse della comunità scientifica. NASA. A causa della mancanza di gravità, la nube di polvere rimane al suo posto e la Terra la attraversa ogni anno all’inizio di dicembre.
Come spiega la NASA, le meteore Geminidi apparvero intorno alla metà del 19° secolo: inizialmente si potevano vedere solo dalle 10 alle 20 meteore all’ora, ma da allora l’attività si è sviluppata notevolmente e ora è possibile vederne fino a 120. ora.
Per i più coraggiosi che vogliono sfidare il freddo e osservare il cielo, si ricorda che è necessario stare lontano dalle fonti di luce per potersi godere il panorama. Idealmente, dovresti lasciare la città e cercare rifugio lontano dall’inquinamento luminoso. In inverno bisogna anche sperare che il tempo sia adatto in modo che le nuvole non rovinino la vista.
Il punto positivo di quest’anno: il picco dei Gemelli coincide con la fase della luna nuova, quando non è più visibile dalla Terra. Il cielo sarà quindi abbastanza scuro da permettere alle stelle cadenti di brillare.
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