Con sede dalla fine del 2020 nella zona di Sainte-Barbe a Saint-Martin-de-Valgégales, il team Wolf Racing France ha ottenuto una serie di successi in Italia e sta riempiendo il suo bacheca dei trofei. Un ampliamento che avrebbe dovuto essere accompagnato da un trasloco, che è stato ritardato a causa di “ritardi amministrativi”.
Da diversi anni il team Wolf Racing guidato da Lionel Champelovier ha tracciato una strada dritta verso il successo. Con sede dalla fine del 2020 nella zona di Sainte-Barbe a Saint-Martin-de-Valgégales, la filiale francese di Wolf Racing Cars sta accumulando vittorie. All’inizio dell’anno, sul circuito Paul-Ricard a Castellet, la squadra ha conquistato ilSerie di Coppe Ultimate dall’estremità destra grazie ai suoi piloti Nicco Ferrarin ed Emmanuel Romani che, nella staffetta, hanno conquistato il primo posto di categoria al termine di una gara notturna di quattro ore.
L’anno finanziario 2023 è iniziato in modo meraviglioso e mentre volge al termine ci sono stati molti successi. In particolare in Italia nel campionato Sport Prototipi che ha visto il giovane (20enne) prodigio malese Alister Yoong, figlio dell’ex pilota di F1 Alex Yoong, imporre la sua supremazia. Quest’ultima ha vinto sulle prestigiose curve di Monza e del Mugello, mentre la Wolf Thunder GB08 del team Saint-Martin ha conquistato il secondo posto assoluto a Vallelunga (Roma).
“Dove passiamo, vinciamo. Abbiamo il sopravvento!”, afferma Sébastien Migliore, Direttore dello sviluppo di Wolf Racing France. Quest’ultimo lega strettamente queste ultime prestazioni di altissimo livello all’assunzione di un nuovo meccanico nella persona di Franck Pachot. Arrivato in Wolf lo scorso maggio in qualità di direttore tecnico e capo officina, questo figlio del motorsport non è altro che l’ideatore di Serie Endurance Twin’cup.
“Non è cosa da poco avere nella regione delle Ales una squadra capace di vincere in Francia e in Europa”, sottolinea Sébastien Migliore, desideroso di promuovere il successo di Wolf Racing France oltre i confini, a volte ristretti, eretti dagli appassionati di sport motoristici. Questo fine settimana, Wolf cercherà di mantenere il suo primo posto assoluto nella Coupe de France des circuiti grazie ad un’ultima gara a Le Mans.
Il Wolf Tornado avrà un’ultima opportunità per brillare in questa stagione il prossimo novembre al meeting di Castellet nell’ambito delSerie di Coppe Ultimate. In totale, una quarantina di piloti internazionali avranno difeso i colori della Wolf Racing in questa stagione, mentre una quindicina di dipendenti fissi brulicano nelle officine del quartiere di Sainte-Barbe che avrebbero dovuto lasciare presto.
E se la Wolf Racing seguisse la strada inglese…
Il trasferimento a La Grand’Combe, nel cuore del parco regionale di attività economiche Humphry-Davy (PRAE), è infatti in cantiere da diversi mesi. Vengono menzionati in particolare il progetto di una scuola guida, la costruzione di uno stabilimento di produzione e assemblaggio di automobili, uno showroom e un’enorme pista di kart coperta. Se il “Cape 2025” fosse stato fissato da Lionel Champelovier, l’imprenditore si troverebbe di fronte a ciò che il suo direttore dello sviluppo definisce come “lentezza dell’amministrazione francese”.
“Se le cose non accadono più velocemente, Wolf Racing se ne andrà. Alcuni ci apriranno volentieri le braccia!”avverte Sébastien Migliore, che sa che Castellet lo è “pronto” per accogliere la scuderia Gard nel suo parco commerciale. Si tratterebbe di un duro colpo economico per il territorio poiché l’azienda intende sostenere la propria espansione mantenendo la promessa di un vasto piano di assunzioni che porterà l’organico a 160 dipendenti.