La maggioranza degli africani afferma che la corruzione nel loro Paese è in aumento, che il governo sta fallendo negli sforzi per combatterla e che i cittadini comuni rischiano ritorsioni se denunciano la corruzione alle autorità, rivela l’ultimo rapporto panafricano di Afrobarometer.
Il rapporto Afrobarometro è stato pubblicato prima della Giornata internazionale contro la corruzione (9 dicembre) e si basa su sondaggi rappresentativi a livello nazionale in 39 paesi africani.
I risultati mostrano che tra le principali istituzioni pubbliche, la polizia è ampiamente percepita come corrotta. Un gran numero di cittadini ha riferito di aver dovuto pagare tangenti per ottenere assistenza dalla polizia o evitare problemi con la polizia, nonché per ottenere documenti governativi e servizi nelle strutture sanitarie e nelle scuole.
Le valutazioni dei cittadini variano ampiamente da paese a paese, con Gabon, Sud Africa, Nigeria, Liberia e Uganda tra i paesi con i peggiori risultati in termini di corruzione percepita nelle principali istituzioni pubbliche, mentre Seychelles, Capo Verde, Tanzania e Mauritius risultano essere i i paesi con i risultati peggiori in termini di corruzione nelle istituzioni.General Home. Le migliori offerte.
Sondaggi Afrobarometro
Afrobarometer è una rete di ricerca panafricana apartitica che fornisce dati affidabili sulle esperienze africane e valutazioni di democrazia, governance e qualità della vita. Dal 1999 sono stati completati nove cicli di indagini in un massimo di 42 paesi. Le indagini del nono ciclo (2021/2023) coprono 39 paesi.
I partner nazionali di Afrobarometer conducono interviste faccia a faccia nella lingua scelta dall’intervistato con campioni da 1.200 a 2.400 adulti che producono risultati a livello nazionale con un margine di errore da +/- 3 a +/- 2 punti percentuali a 95 % livello di confidenza.
Fare clic su questo collegamento per Accedi al rapporto completo dell’Afrobarometro.
Disclaimer: I punti di vista, i commenti, le opinioni, i contributi e le dichiarazioni fatti dai lettori e dai contributori su questa piattaforma non rappresentano necessariamente le opinioni o la politica di Multimedia Group Limited.