Come parte dell’attuale rituale delle “Notti d’estate”, l’Orchestre Nationale de Lille presenta una “Breve storia dell’Opera” alla New Century Hall, brillantemente diretta dal comico Alex Vizorek e dal bassista Alexander Bloch.
Questo dolce spettacolo diffonde, sulle opere che compongono il programma, una piccola parte della storia dell’opera con la sua erudizione e il suo esilarante senso dell’umorismo, insieme provocatorio e spesso assurdo, allegramente tratto dall’attualità. Alex Vizoric, che ormai è abituato a esercitarsi ea piazzare, ha una complicità assolutaAlexander Blochil nome onorario di MosulONL, che mostra anche una buona dose di umorismo e autoironia. Il programma, basato sul repertorio che i cantanti hanno padroneggiato questa sera, attraverso melodie, ma anche attraverso alcuni gruppi, permette un ampio panorama musicale che va da Mozart per me Bernstein.
Sotto la supervisione di esperti e ingegnoAlexander Bloch Ispirato daONL Ad accompagnare l’intera serata, in particolare due dei momenti più notevoli: l’inaugurazione Carmen frenetico e Il potere del destino Da Verdialternando momenti entusiastici e sospesi e lirici.
Come spesso accade, il Coro giovanile dell’Alta Franciapreparato da Pascal Deval Wells Tentare accuratamente il pubblico e applicare, in estratti da Carmen (Bizet), Da elisir d’amore (Donizetti) e basato su La Traviata (Verdi), anche se esiste una scuola italiana.
Il quartetto di cantanti, molto omogeneo, è composto da solisti ancora giovani e già affermati. Judy De Vos È un soprano di coloratura con una voce molto ampia, che le consente di affrontare la maggior parte dei ruoli pirotecnici del repertorio. Il timbro è fruttato, la lettura è sciolta e, nonostante una leggera mancanza di medio e basso, offre due scene in cui il suo senso scenico vince sulla viscosità (Seni di Tiresia E il sincero).
Alexandre Duhamel Riafferma la sua voce assertiva e calda con innegabile facilità scenica. Don Giovanni Da Mozart Incredibilmente veloce e nave fantasma Da Wagner In movimento. Sottolinea autorevolmente il suo ruolo nelle squadre, in particolare un duetto Don Carlo Da Verdi (insieme a Jean Francois Borrasispirato e lirico), The Magical Trio kuso fan tutte Da Mozart Dove convivono due passioni opposte, speranza e ironia, e il quartetto Rigoletto Da Verdi Dove convivono lussuria, infedeltà, risentimento e disperazione.
Jean Francois Borras La sua bella voce lirica, espansiva e risonante, e soprattutto diffonde una meravigliosa tavolozza di colori che usa così efficacemente nel lirismo e così disperatamente “Koda, Koda“(Eugenio Onegin Da Ciajkovskij), con mezzitoni forti e Sensibile in buona fede. Mette anche tutta la sua eccitazione nel romanticissimo “Why Wake Me Up?” (Tempo atmosferico Da macente).
Gael Arques Stende il grande strato di mezzosoprano esteso ed estremamente meraviglioso (fino a quando non esce completamente in quartetto Rigoletto), un suono scuro e veloce servito da un’ottima familiarità e da una proiezione efficace. Tutto il suo talento è mostrato come traduttrice nel film “Air des lettres” (Tempo atmosferico) E la sua estrema abilità con Sinrentola Da Rossinidove momenti di introspezione si alternano a fuochi d’artificio, molto presumibilmente, in intensificare Modello Rossini, a fine brano.
La serata si conclude con le celebrità Libiamo (La Traviata Da Verdi) collettivo. Il pubblico invitato a cantare ha reso questa seria e popolare iniziativa un enorme successo.
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