I primi decessi per mutazione del Coronavirus in Sud Africa si sono verificati nella regione nord-orientale dell’Alta Adighezia, in Italia. Nel frattempo, il governo di Mario Draghi sta annullando drasticamente la strategia antiepidemia.
Per prima cosa ha sostituito il responsabile della protezione civile, affermando che migliaia di volontari (almeno 15.000 in totale) avrebbero dovuto aiutare immediatamente con la vaccinazione. Subito dopo, il premier tecnocratico italiano ha sostituito il commissario straordinario per far fronte all’emergenza. Domenico Arcuri, scelto da Giuseppe Conte, lascia e viene sostituito dal generale Francesco Paolo Filiolo: un soldato di grande esperienza al comando delle forze italiane in Kosovo e Afghanistan.
Almeno 15.000 volontari dovrebbero essere assistiti immediatamente con la vaccinazione
Il messaggio che il nuovo governo di Roma vuole lanciare è che l’operazione contro il Coronavirus è una guerra nuova e diversa che richiede molta esperienza nella pianificazione, oltre che il contributo delle forze armate, magari con l’obiettivo di accelerare. Il processo di innesto.
L’ambizioso obiettivo di Draghi è quello di riuscire a fornire (se le forniture lo consentono) fino a 19 milioni di dosi al mese, in modo che l’intero processo finisca per proteggere la popolazione in estate.
Vaccinazioni ove possibile: dalle palestre ai supermercati
Come indica oggi la stampa italiana, è possibile che il vaccino russo Sputink V possa eventualmente essere utilizzato. Inoltre, secondo Draghi, le vaccinazioni dovrebbero essere somministrate ovunque e in qualsiasi area potrebbero essere utili, dalle palestre fino agli ingressi dei supermercati.
Il nuovo capo del governo italiano non ha pagine e account sui social media e non ha ancora rilasciato un’intervista a nessun media. Questa è un’opzione di comunicazione specifica: poiché tutto mostra tutto mostra, vuole prima inviare alcuni messaggi specifici con le sue scelte e poi commentare i risultati del suo lavoro.
Theodorus Andridis Sigilakis, Roma