Quando è uscito nelle sale, 12 anni schiavo, andato in onda domenica 8 ottobre su France 2 (ore 21), ha fatto scalpore in Italia. La locandina di un film di Steve McQueen è stata considerata razzista.
Ha vinto l'Oscar per il miglior film nel 2014, 12 anni schiavo È stato nominato otto volte quell'anno. Un successo popolare e un grandissimo successo in Francia, assistito da 1,7 milioni di spettatori. In Italia il film Steve McQueentrasmesso questa domenica, 8 ottobre Francia 2 (21:00), ha suscitato molto scalpore quando è uscito nelle sale nel 2013. Sulle locandine del film per il distributore italiano del film, indice di massa corporea, Possiamo vedere volti e nomi Brad Pitt e Michael Fassbender, Due stelle occupano solo ruoli secondari, mentre l'eroe slavo di 12 annie, interpretato dal comico britannico Chiwetel Ejioforè stato trasformato in una piccola sagoma.
“veramente ? Non ricordo che Brad Pitt fosse il personaggio principale del film o che avesse un ruolo così centrale da dover essere al centro del poster“, criticò all’epoca la blogger italiana Carefree Black Girl, riferiva il sito Quotidiano il mondo. “Capisco che Brad Pitt sia una star, ma non posso fare a meno di pensare che il razzismo abbia qualcosa a che fare con tutto questo“, ha denunciato un blogger di Washington Post. Sui social network molti internauti d'oltralpe hanno denunciato questa scelta molto discutibile del distributore.
35esimo al botteghino quell'anno
È vero che sui manifesti americani e francesi (vedi sopra), solo Chiwetel Ejiofor è al centro della scena. E infine i manifesti italiani 12 anni schiavo È stato rimosso su richiesta della Summit Entertainment, una filiale della Lionsgate, lo studio che ha prodotto il film. “I poster di “12 anni schiavo” con Brad Pitt e Michael Fassbender recentemente pubblicati in Italia non sono stati concessi in licenza o approvati dai produttori o dai proprietari del film. Summit, il rivenditore esclusivo del film ai distributori, sta indagando e ha adottato misure immediate per fermare la distribuzione di qualsiasi poster non autorizzato e rimuovere i poster già esistenti.Lo spiega in un comunicato stampa. Il film di Steve McQueen si è infine piazzato al 35° posto nella classifica dei film più grandi dell'anno al botteghino italiano con un incasso di 4,8 milioni di euro.