Sul palco dei workshop IFTM – DR si sono riuniti i rappresentanti dei mercati europei: Spagna, Grecia, Portogallo, Italia e Belgio.
È l’impazienza che domina tra i rappresentanti dei principali mercati turistici europei.
Riuniti attorno a una tavola rotonda nell’ambito di Seminari IFTM, i direttori degli uffici turistici in Portogallo, Spagna, Grecia, Belgio o Italia vogliono solo una cosa: la rapida implementazione del famoso certificato sanitario europeo.
L’Unione Europea ha programmato di entrare in vigore il 15 giugno 2021.
Maria Elena Rossi, Direttore Marketing, Ufficio Nazionale del Turismo Italiano spera che questo calendario venga mantenuto: “Penso che la velocità sarà fondamentale per poter iniziare la stagione da giugno”
Un’opinione condivisa Jean-Pierre Pinheiro, Direttore Francia e Lussemburgo, Turismo de Portugal: “L’idea è di facilitare il viaggio il prima possibile e in un calendario che si accompagni a quello del turismo, vale a dire almeno per la primavera e l’estate “.
“Devi andare veloce, è uno sprint” aggiunge Cyril Cousin, Direttore generale di TO VIsit Europe, invitato a questa tavola rotonda. “Ogni iniziativa che permetta di fugare le paure è benvenuta”.