Ti è mai capitato che un branco di cinghiali ti rubasse la spesa appena acquistata dal parcheggio di un supermercato?
Non è sorprendente, questo tipo di fenomeno può sembrare uscito da una commedia fantasma. Tuttavia, questa sarà ora una delle grandi storie che questa donna italiana può raccontare!
cinghiali affamati
La scena, filmata e trasmessa in privato da custode Giovedì 13 maggio si svolge a Le Rughe, non lontano da Roma. Se qualcuno te lo dicesse, potresti trovarlo difficile da credere.
Tuttavia, con le immagini di supporto, è innegabile che, per quanto divertente e sorprendente, sia stato commentato in italiano dai suoi spettatori che hanno reagito alla sua rappresentazione.
Una donna che esce da un supermercato, vagando nel parcheggio, è accompagnata da un branco di cinghiali di varie dimensioni con l’influenza.
Quest’ultimo non la lascia sola e la spinge a rinunciare alle sue commissioni.
Le sue borse cadono, e quando stanno quasi toccando terra, gli animali le rubano, pronti a banchettare.
Una scena che testimonia un problema globale مشكلة
Se le foto sembrano divertenti, testimoniano comunque un problema reale che sta crescendo sempre di più non solo in Italia, ma anche in Europa.
Le conseguenze dell’inquinamento, del riscaldamento globale e del deterioramento degli habitat naturali degli animali in modo globale, tra l’altro, li spingono a migrare verso le città per il cibo.
Pertanto, vediamo sempre più volpi, ad esempio, nelle aree urbane. come nota futuroGli animali si stanno evolvendo rapidamente per adattarsi a questo nuovo ambiente per loro.
Credito: David Caluson/Shutterstock
Il custode Fa inoltre notare che viene messo in discussione l’abolizione della caccia imposta dal COVID-19: l’allevamento dei cinghiali non è più contenuto perché i cicli riproduttivi non vengono più interrotti. I cinghiali, infatti, si riproducono ad alta velocità, cercando cibo dove lo trovano, cioè nelle città.
La preponderanza dei cinghiali in Italia, che stanno gradualmente arrivando nelle città, può rendere gli avvistamenti come quelli citati in questo articolo più comuni di quanto non lo siano oggi.